Il settore turistico lucano ha una quota del 3,8% sul valore aggiunto nazionale, dà lavoro a circa 8.000 addetti con una quota del 7,7% sul totale occupati in Italia. Principali mercati esteri di provenienza: Regno Unito (12,3%), gli USA (12,2%) e la Germania (10,7%).
Il turismo continua a essere un driver decisivo per il nostro Paese. L’industria turistica italiana vale, infatti, oltre 70 miliardi di euro (ovvero il 4,2% del Pil) che salgono a 172,8 miliardi di euro (il 10,3% del Pil) se si aggiunge anche tutto l’indotto.
E in questo contesto la Basilicata con circa 2,3 milioni di presenze turistiche, si piazza al 20° posto fra le regioni italiane (ai primi posti il Veneto con 63,2 milioni, la Toscana con 44,3 milioni e la Lombardia con 37,8 milioni). A confermare questi dati è il Rapporto sul Turismo 2017, curato da UniCredit in collaborazione con Touring Club Italiano, nel quale vengono analizzati i dati più recenti e le tendenze del settore turistico sia nel mondo che nel nostro Paese, con un’attenzione particolare alle diverse performance regionali.
Il turismo si conferma come un settore rilevante nell’economia lucana, ancora con grandi potenzialità e significativi margini di crescita. Per quando riguarda l’offerta ricettiva, nel 2015 la Basilicata si è attestata al 20° posto in Italia sia per numero di esercizi turistici (957) che per numero di letti totali (39.419). Nel quinquennio 2010-2015 inoltre l’offerta ricettiva della Basilicata ha registrato un incremento di letti totali pari all’1,2% (+3,8% il dato medio Italia). Un dato interessante riguarda poi la distribuzione dei posti letto regionali per tipologia di struttura ricettiva: nel periodo considerato il 58,4% dei posti letto è stato offerto da alberghi, il 22,6% da campeggi e villaggi turistici, il 6,6% da agriturismi, il 6,2% da alloggi in affitto, e il 4,0% da B&B.
Sulla base poi delle presenze turistiche (che nel 2015 sono state circa 2,3 milioni) la Basilicata si è dunque piazzata al 20° posto in Italia con una significativa crescita nel quinquennio 2010-2015 del 21,8% (+4,6% il dato medio Italia). Per quanto riguarda invece la distribuzione percentuale delle presenze turistiche nelle province lucane Matera vanta il 69,0% del dato complessivo regionale e, a seguire, vi è Potenza con il 31,0%.
Nel Rapporto si evidenziano poi i principali mercati esteri di provenienza che per la Basilicata nel 2015 sono stati, nell’ordine, il Regno Unito (12,3%), gli USA (12,2%) e la Germania (10,7%). Inoltre, il settore turistico lucano ha una quota del 3,8% sul valore aggiunto nazionale, dando lavoro a circa 8.000 addetti (distribuiti fra alloggio e ristorazione) con una quota del 7,7% sul totale occupati in Italia.
Una sezione del Rapporto si concentra poi su “I turismi in Italia”. Il modo di fare turismo è infatti cambiato negli anni: essendo un fenomeno sociale ancor prima che economico, il settore è influenzato dall’evoluzione dei bisogni dei viaggiatori e da una serie di fattori “esogeni” che hanno effetti combinati sui comportamenti individuali. La tecnologia, ad esempio, ha inciso profondamente nelle modalità di guardare al mondo dei viaggi ampliando a dismisura la possibilità di reperire informazioni, rivoluzionando il tradizionale concetto di intermediazione, riducendo di conseguenza l’asimmetria informativa tra produttore e consumatore e offrendo a quest’ultimo la possibilità di generare contenuti propri e di diffonderli in modo pervasivo attraverso gli strumenti social.
Il Rapporto si apre così anche al mondo dei social network e molto interessante è fra l’altro la sezione dedicata alla percezione dell’ospitalità in Italia. Sono ormai tantissime le piattaforme che consentono di leggere o rilasciare recensioni su una destinazione turistica o su specifici servizi offerti localmente (dalla ricettività alla ristorazione). Si tratta di tasselli digitali che costruiscono giorno dopo giorno la reputazione globale di un territorio che quindi deve essere attentamente gestita. L’analisi, a cura della società Travel Appeal, di oltre 6 milioni e 700 mila recensioni presenti sui portali Tripadvisor, Booking.com ed Expedia nel periodo gennaio-dicembre 2016 permette di comprendere i punti di forza e le criticità dell’offerta ricettiva e, più in generale, la soddisfazione degli ospiti che soggiornano nelle strutture italiane. Le Regioni d’Italia più recensite nel 2016 rispecchiano quindi in generale le destinazioni nelle quali arrivano più turisti; in questa speciale classifica la Basilicata si piazza al 19° posto (la classifica è guidata da Lombardia, Veneto e Toscana).