In Basilicata, concluse le procedure per l’individuazione dei destinatari del reddito minimo di inserimento, sono partiti i primi corsi di formazione previsti dal Protocollo d’intesa di collaborazione istituzionale tra l’Ispettorato territoriale del lavoro di Potenza-Matera e l’Agenzia regionale Lab – Lavoro e Apprendimento Basilicata.
Il protocollo d’intesa prevede che la docenza di questi moduli formativi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro sia affidata a funzionari qualificati dell’Ispettorato.
In Basilicata beneficeranno del reddito minimo di inserimento circa 3870 lavoratori residenti in tutti i comuni della Regione. L’obiettivo della Regione Basilicata, tramite l’erogazione di contributi economici per soggetti svantaggiati che si sostanziano in circa 500 euro mensili individuali, mira a sostenere l’inserimento e il reinserimento lavorativo dei beneficiari. L’iniziativa della Regione Basilicata garantirà continuità al programma per i prossimi tre anni.
Sono individuate due tipologie di intervento:
Tipologia A – rivolta ai fuoriusciti dalla platea dei lavoratori in mobilità in deroga.
Tipologia B – rivolta ai disoccupati e inoccupati da almeno 12 o 24 mesi con un reddito familiare inferiore ai 9mila euro l’anno.
Dopo la frequenza al percorso formativo, i lavoratori interessati percepiranno le sovvenzioni economiche, che avranno inizialmente una durata di tre mesi, a fronte della partecipazione dei beneficiari alle attività di pubblica utilità o ad altre azioni di inserimento socio lavorativo.
Set 23