Al via nel territorio della provincia di Potenza la raccolta firme per il referendum abrogativo della legge Calderoli promossa da Cgil, Uil e da un vasto schieramento di associazioni, a partire da quelle che compongono ‘La via maestra”, forze sociali, politiche e della società civile.
“L’Italia deve essere unita, libera e giusta. Firma contro l’Autonomia differenziata”, questo lo slogan della campagna, che vedrà i promotori impegnati in iniziative e banchetti in tutta Italia. “La Camera del lavoro di Potenza – afferma il segretario generale Vincenzo Esposito – a partire da oggi sarà in quasi tutti i comuni della provincia per per spiegare i motivi del no a una legge divisiva e pericolosa, che attacca il servizio sanitario nazionale, con la possibilità delle Regioni di accelerare il processo di privatizzazione in atto, e al diritto alla salute, che sarà riservato a chi potrà permetterselo. Non solo la sanità ma i diritti essenziali saranno minati come quello all’istruzione e alla mobilità”.