Favorire il reinserimento occupazionale, l’integrazione lavorativa, l’occupazione stabile, la creazione di attività autonome. Sostenere i lavoratori nella costruzione e ricostruzione di un’identità personale che valorizzi le competenze acquisite nelle diverse esperienze formative e lavorative.
Sono questi gli obiettivi principali di un Avviso pubblico che prevede interventi per il reinserimento lavorativo dei lavoratori espulsi dal mercato del lavoro, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla formazione lavoro cultura sport, Rosa Mastrosimone.
“Coerentemente con le finalità perseguite con l’Accordo Stato-Regioni del 12 febbraio 2009, e in conformità con la strategia regionale di contrasto alla crisi- commenta l’assessore Mastrosimone – la Regione intende attuare politiche attive mirate al reinserimento dei lavoratori espulsi dal mercato del lavoro. L’Avviso Pubblico – evidenzia l’assessore – persegue un duplice scopo. Si intende favorire il lavoro dipendente, con la promozione del reinserimento nel mondo del lavoro come lavoro dipendente a tempo indeterminato, a tempo pieno o parziale, attraverso la concessione di incentivi economici a titolo di contributo sul costo lordo del lavoro e per la durata di un anno. Si vuole inoltre incentivare il lavoro autonomo, con la promozione dell’autoimpiego dei lavoratore in mobilità in deroga, con l’avvio di una nuova attività autonoma. Per quanto riguarda il lavoro dipendente è previsto un Bonus per l’assunzione da corrispondere all’azienda che assume con contratto di lavoro a tempo indeterminato, tempo pieno o parziale. Previsto un incentivo del 50% del costo salariale lordo, per un importo non superiore a 10 mila euro per anno. Per il lavoro autonomo sono invece previsti un bonus per l’autoimpiego e la creazione d’impresa di massimo 15 mila euro per ciascun beneficiario con possibilità d’accesso al Fondo per il Microcredito regionale. Gli obiettivi operativi del provvedimento approvato dalla Giunta regionale – spiega infine Mastrosimone – mirano a sostenere il reinserimento di lavoratori in possesso di lunga esperienza lavorativa, con il duplice risultato di non disperdere un patrimonio di competenze e di esperienze utili al sistema delle imprese lucane e di perseguire un’occupazione stabile e duratura”.
Gli interventi sono finanziati per un importo 2,5 milioni di euro sul Po Fse 2007-2013 della Regione Basilicata e per 1,1 milioni di euro dall’ Azione di sistema “Welfare To Work” del Ministero del Lavoro.
Per informazioni è possibile contattare l’Urp del dipartimento Formazione all’indirizzo mail: urpformazione@regione.basilicata.it
Set 19
Quante chiacchiere….ormai non vi crede piu nessuno!!! Esempio pratico: per il progetto “un ponte per l’occupazione” non si è visto ancora un centesimo….anzi…i soldi finora sono stati soltanto spesi dai partecipanti fra benzina, spese postali etc…e se chiami in Regione a PZ sono uno piu’ incompetente dell’altro…della serie per una domanda che fai…1000 risposte diverse con la patata bollente che passa da mano a mano…Redattore è uno scandalo…occorrerebbe che ponessi qualche quesito a sta gente e pubblicassi un bell’articolo con le risposte che nessuno dà…tipo: il primo trimestre di emolumenti quando sarà pagato visto che c’era una gran fretta nel fare inviare in pieno agosto raccomandate a destra e a manca per indicare la tipologia di pagamento? vorrei vedere alle prossime elezioni con che faccia chiederete i voti!
In effetti e’ vergognoso…………anziche’ aiutare i disoccupati magari pagandoli mensilmente o al limite ogni bimestre proprio per dare la possibilita’ economica al disoccupato…….si specula sui tempi di erogazione dei rimborsi di partecipazione…………inizio a maggio 2011 e ad oggi 20 settembre 2011 neanche un centesimo e ci hanno appena detto che i soldi si vedranno a fine ottobre …………….vergognatevi………………….