“Sud-Act- 9 proposte per il Mezzogiorno”. Promosso in mattinata anche nella città dei Sassi il convegno itinerante della Confederazione UGL per discutere sul tema: “Matera 2019: Il Bel Paese, un paese un patrimonio da valorizzare”.
“Dato l’immenso patrimonio storico, artistico e culturale presente al Sud – evidenzia il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone -, il turismo potrebbe essere uno straordinario volano di crescita economica e occupazionale, ma la realtà è che ci sono forti carenze strutturali e amministrative da superare per valorizzare al meglio le risorse che abbiamo”.
Durante il dibattito è stato diffuso in sala anche un contributo video di Francesco Rutelli, presidente di ‘Priorità Cultura’ e già ministro dei Beni e delle Attività culturali.
Hanno partecipato al dibattito Giovanni Tancredi, segretario regionale Ugl Basilicata, Giuseppe Giordano, segretario provinciale Ugl Matera. Sono intervenuti Giuseppe Amatulli, segretario Cisl Matera, Massimiliano Amenta, assessore Comune Matera alle politiche giovanili, Luca Braia, assessore Regionale Basilicata alle Politiche Agricole e Forestali, Paolo Castelluccio (FI), consigliere regionale (FI), Franco Coppola, segretario Uil Matera, Francesco De Giacomo, presidente Provincia Matera, Francesco Garofalo, presidente Welcome Lucania, Piero Lacorazza, presidente Consiglio Regionale Basilicata, Giuditta Lamorte, presidente Co.Re.Com. Basilicata, On. Cosimo Latronico, membro Commissione parlamentare bilancio e programmazione, Lorenzo Pagliuca, membro Comitato Nazionale Confindustria, Giampiero Perri, direttore generale APT Basilicata, On. Renata Polverini (FI), vice presidente Commissione Lavoro Camera dei Deputati, Massimiliano Scarcia, assessore al bilancio e cultura Comune Policoro (MT), Michele Somma, presidente Confindustria Basilicata, Manuela Taratufolo, segretario CGIL Matera. Le conclusioni sono state affidate a Francesco Paolo Capone. Il dibattito è stato moderato da Lucia Serino, direttore de Il Quotidiano della Basilicata.
“Questo incontro – ha dichiarato l’onorevole Renata Polverini – conferma l’impegno di Ugl per rilanciare il Mezzogiorno e Matera rappresenta il luogo ideale non solo per rilanciare la questione dei beni culturali ma anche tutte le infrastrutture di supporto. Ecco perchè credo che i 28 milioni di euro stanziati dal Governo centrale per Matera 2019 siano pochi. Apprezziamo l’impegno del Governo ma parliamo di cifre limitate per un’area con potenzialità straordinarie come Matera”.
Michele Capolupo
Castelluccio (Forza Italia): Progetto Sud Act Ugl contributo significativo per adeguare Patto “Matera 2019-Basilicata 2019”.
“Le idee contenute nel progetto Sud Act che l’Ugl ha presentato a Matera, con il contributo significativo di proposte e l’apporto programmatico dei segretari regionale della Basilicata Giovanni Tancredi e provinciale di Matera Pino Giordano, specie alla vigilia del dibattito in Consiglio sulle comunicazioni del presidente Pittella sul Masterplan e Patto per la Basilicata, rappresentano un contributo significativo per correggere la programmazione della Regione e riaprire il confronto con il Governo tanto più necessario dopo la “doccia fredda” dei dati della Svimez”. E’ il commento del consigliere regionale di Forza Italia Paolo Castelluccio ricordando il severo giudizio politico già espresso in aula dal capogruppo di Fi Michele Napoli: “Nei documenti consegnati e nelle parole del governatore non ci sono ancora tracce di quella svolta culturale in termini di approccio rispetto al passato di cui c’è bisogno e che dovrebbe imporre, quale conseguenza, l’accantonamento della logica della frammentazione degli interventi e parcellizzazione degli stessi in favore di una progettualità strategica tale da consentire una verifica puntuale dello stato di attuazione di quanto programmato rispetto a target predeterminati”.
Per Castelluccio “l’Ugl ha fatto bene a mettere in guardia sul rischio che senza garantire la mobilità e i servizi turistici Matera 2019 sarà solo una baldoria ludica. Pertanto nelle proposte che verranno presentate al governo nazionale, attraverso il Patto per Matera 2019-Basilicata 2019 bisogna concentrare l’attenzione su due aspetti fondamentali: le infrastrutture, specie per favorire i collegamenti con la Città dei Sassi e il Materano, tenuto che il Metapontino rappresenta il mare di Matera; i programmi per promuovere investimenti imprenditoriali in tutti i settori. Ebbene credo che, accogliendo le utili indicazioni venute dall’Ugl in particolare dal segretario nazionale Capone su come mettere a profitto il patrimonio storico, artistico e culturale del Sud, vada ridefinita l’agenda della Giunta Regionale, tenuto conto che la capitale Europea della Cultura è l’unico capoluogo di provincia d’Europa senza collegamenti ferroviari nazionali, per dare priorità a breve e medio termine alle questioni che riguardano il trasporto su rotaia (il collegamento Fal Matera-Bari), su gomma (i bus con i comuni del Materano e potenziando il collegamento Matera-Potenza), su strada (la Matera-Altamura-Bari e il collegamento Matera-Basentana che è un tracciato da Paese in via di sviluppo e pericoloso anche per il transito di automezzi pesanti ) e di voli (accelerando la piena funzionalità dell’aeroporto di Pisticci, dagli inizi del nuovo anno, oltre che avviando progetti con la società aeroportuale di Bari come è avvenuto in passato per i voli a basso costo). Si aprono adesso prospettive di sviluppo non solo per i flussi turistici che – aggiunge – dobbiamo saper programmare e governare per utilizzare nel migliore dei modi questa occasione. Questo significa che non basta come fa il Governatore auspicare più posti letto per accogliere il milione di turisti previsto al 2019 ma per favorire investimenti si deve snellire ogni iter burocratico-amministrativo per non scoraggiare investitori nella ricettività turistico-alberghiera e nei servizi. La Svimez propone una politica industriale regionale specifica per il Sud affiancata da un programma di riqualificazione urbana delle città, sul modello di Glasgow e Bilbao, corsie preferenziali per le imprese meridionali per accedere al Fondo Italiano di Investimenti, al Fondo Strategico Italiano e al credito all’export; rafforzamento dei fondi di private equity specifici per il Sud; ripristino delle agevolazioni fiscali per i contratti di rete; rafforzamento dei cluster tecnologici al Sud; prolungamento ed estensione del Piano per il Sud 2013-2016 dell`ICE; BadBank e fiscalità di vantaggio. Sono proposte che messe insieme a quelle dell’Ugl possono consentire – conclude – di superare la visione limitata e poco efficace di programmazione espressa dai Governi nazionale e regionale”.
Matera 2019, Tancredi e Giordano (Ugl):”La sfida deve partire dalle infrastrutture”.
“La città dei Sassi rappresenta metaforicamente la porta verso il Metapontino e le spiagge joniche. Matera Capitale Europea della cultura deve essere un contenitore culturale. Necessariamente occasione unica di sviluppo e valorizzazione della intera Provincia. Il nostro auspicio è che il programma – progetto, non si fermi solo alla città di Matera, ma comprenda anche i comuni della provincia, ricchi anch’essi di preziose opere storico–culturali, tutte da valorizzare, ricordando che Matera, senza il territorio che lo circonda, è ben poca cosa”.
E’ quanto dichiarano il segretario regionale dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi e Pino Giordano, segretario provinciale dell’Ugl Matera per i quali, “La cultura è un percorso di conoscenza, la Basilicata ha sempre lottato perché la nostra città conservasse la sua identità, a partire naturalmente dai Sassi. Ora è diventata una città che emoziona, stimola, fa pensare, e dalla frustrazione dell’appartenenza di qualche decennio fa siamo passati all’orgoglio dell’appartenenza. Concetti nobili che però, senza treni e aeroporto, da soli non bastano a far crescere la città. Il turismo – proseguono – potrebbe essere uno straordinario volano di crescita economica e occupazionale, ma la realtà è che ci sono forti carenze strutturali e amministrative da superare per valorizzare al meglio le risorse che abbiamo. Certamente va servita: come si può essere capitale europea della cultura se non abbiamo strade e binari? Servono 58 chilometri di strada e una rete ferroviaria efficiente e dove l’obiettivo di tutti è rendere nel 2020 accessibile la città ma, soprattutto, creare occupazione: e solo dietro gli investimenti c’è l’occupazione. Se non si realizzano, Matera 2019 sarà solo una baldoria ludica. Il ruolo che la Regione dovrà assumere nei prossimi anni con Matera capitale europea della cultura 2019 deve essere il particolare programmato potenziamento dei collegamenti ferroviari nel quadrilatero Potenza-Matera-Bari e Foggia. Solo così – concludono Giordano e Tancredi – per l’Ugl può avvenire il rilancio, il vero rilancio di una Regione per troppo tempo trascurata ed esclusa dai piani di potenziamento della mobilità di persone e merci, condizione indispensabile per il suo concreto sviluppo economico e culturale. E’ un’occasione da non perdere.
SudAct Matera, Di Lecce (LeS Polizia): “In attesa del 2019 la sicurezza non passi in secondo piano”.
“Oggi abbiamo partecipato con interesse e gratitudine al convegno SudAct organizzato dall’Ugl per valorizzare la città di Matera, Capitale europea della Cultura per il 2019. Come sindacato di Polizia non possiamo, però, esimerci dal sottolineare come puntare sulla sicurezza sia, al momento, fondamentale.
Il tema della sicurezza e le esigenze delle forze dell’ordine, infatti, non possono e non debbono passare in secondo piano in vista delle sfide future. Dal canto nostro, vigileremo sulla categoria e stiamo già lavorando per proporre al paese un nuovo modello di sicurezza, basato su un nuovo concetto di Polizia. Per questo saremo in questura a Matera, insieme al Segretario Generale di LeS, Giovanni Iacoi, a presentare ai colleghi il nostro programma #lapoliziachemeritiamo che vuole una polizia più funzionale e meritocratica”
Così Nunzio Di Lecce, direttivo nazionale di Libertà e Sicurezza Polizia di Stato, a margine del convegno SudAct organizzato dall’Ugl al quale hanno preso parte l’On. Renata Polverini, l’On. Cosimo Latronico ed il Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Piero Lavorazza.
Nella foto Nunzio Di Lecce con Renata Polverini
La fotogallery dell’incontro promosso da Ugl a Matera (foto www.SassiLive.it)