Da alcuni giorni le imprese insediate nell’area industriale di Ferrandina possono approvvigionarsi di gas metano direttamente dalla rete. Un salto di qualità reso possibile dalla completa metanizzazione dell’area realizzata nel 2016 dal Consorzio Industriale di Matera con un finanziamento di circa 700 mila euro riveniente da risorse del FE.S.R. 2007/2013 della Regione Basilicata.
Le imprese potranno perciò finalmente dire addio ai serbatoi di gpl, i quali, all’inconveniente del rifornimento periodico, aggiungono il non trascurabile più elevato costo della materia prima.
Si tratta, dunque, di un’ulteriore infrastruttura che il Consorzio Industriale ha promosso e realizzato in tempi rapidi per determinare esternalità positive a vantaggio dell’area industriale e degli standard di profittabilità economica per nuovi insediamenti.
“Portare la rete gas nel punto più vicino alle imprese -ha dichiarato l’Amministratore Unico del Consorzio, Carlo Chiurazzi- è un passo obbligato per creare concretamente le condizioni di competitività delle aree industriali, posto che la sfida che gli operatori giocano quotidianamente sui mercati interni come su quelli esteri è sia nel prodotto sia nella capacità di abbattere i costi dei fattori produttivi. Il beneficio alle imprese -ha concluso Chiurazzi- è perciò duplice, perché non saranno più costrette a rifornirsi di continuo dalle apposite cisterne e, aspetto ancor più rilevante, potranno contare su prezzi più bassi”.
è fate pure un comunicato stampa sull’arrivo del metano nell’area industriale di Ferrandina,la dove sono stati estratti milioni di metri cubi di metano per 1/2 secolo?……….VERGOGNATEVI!!!!!!!!!!!!