Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’ex parlamentare Cosimo Latronico in cui si invita l’assessore Cupparo e il governatore Bardi a rivedere il perimetro della ZES e includere le zone produttive presenti negli strumenti urbanistici dei Comuni della costa ionica lucana da Metaponto a Nova Siri.
Sono certo che l’assessore Franco Cupparo e l’intera Giunta Bardi sapranno cogliere l’occasione di una revisione delle aree della ZES (zona ad economia speciale) ionica per includere le zone produttive presenti negli strumenti urbanistici dei Comuni della costa ionica lucana da Metàponto a Nova Siri ed escluse nella perimetrazione iniziale. Il porto di Taranto trova proprio nel comprensorio Metapontino l’areale più connesso per farne un polo per insediamenti produttivi compresi quelli finalizzati alla costruzione di piattaforme logistiche . L’asse produttivo dell’intero Metapontino insieme a quello Basentano possono rappresentare la frontiera di un nuovo progetto di sviluppo legato alla promozione del Porto di Taranto con misure di agevolazione fiscale , burocratiche ed amministrative e la conseguente attrazione di nuovi investimenti.