Ultimissima di sabato 14 gennaio 2012 ore 19,40. La CASAM ha revocato il licenziamento dei 4 dipendenti. Questa è la decisione assunta a conclusione dell’incontro convocato nel pomeriggio di sabato 14 gennaio 2012 dal Sindaco di Matera a cui hanno preso parte i vertici dell’azienda e tutti i rappresentanti sindacali aziendali e territoriali.In considerazione della particolare fase transitoria che riguarda l’attuale gestione del trasporto pubblico, le parti hanno stabilito di riunirsi nei prossimi giorni per concordare la razionalizzazione del servizio, al fine di evitare disagi nell’organizzazione innanzitutto per i cittadini nonché per i lavoratori e per l’azienda stessa, tenendo conto del necessario contenimento della spesa pubblica. Il Sindaco ha ringraziato le parti per la disponibilità dimostrata.
LA LETTERA INVIATA IN MATTINATA DAI SINDACATI AL SINDACO SALVATORE ADDUCE E ALL’ASSESSORE ALLA MOBILITA’ SERGIO CAPPELLA.
I segretari generali provinciali Cgil, Cisl, Uil Taratufolo Amatulli e Coppola hanno inviato una lettera al sindaco di Matera e all’assessore alla mobilità Cappella per chiedere un incontro urgente in merito al licenziamento avviato dalla Casam per i lavoratori impegnati nel servizio di trasporto pubblico lucano. La decisione di ridurre il personale in servizio è naturalmente legata ai tagli imposti dalla Casam per sei linee di trasporto cittadino. Riportiamo di seguito la lettera integrale dei sindacati e a seguire l’annuncio delle variazioni per le sei corse di autobus urbani in vigore dal 16 gennaio 2012.
Le scriventi organizzazioni sindacali, unitamente alle federazioni di categoria, in mattinata avevano inviato un comunicato in cui si annunciava la richiesta di incontro urgente con la partecipazione del sindaco Adduce e dell’assessore alla mobilità Adduce perchè l’azienda CASAM aveva proceduto al licenziamento di lavoratori impegnati nel servizio di TPL con motivazioni inaccettabili e non condivisibili (riduzione dell’attività).
L’azione è aggravata dal fatto che l’azienda è in regime di affidamento provvisorio del servizio di TPL fino al 31.1.2012.
Ciononostante ha ritenuto di comminare licenziamenti di personale impegnato in quel servizio.
CGIL, CISL, UIL ritengono necessario un incontro urgente con le SS.LL. alla presenza della azienda Casam.
In attesa di sensibile e sollecito riscontro, si porgono cordialità.
I segretari generali provinciali Cgil, Cisl, Uil Taratufolo Amatulli e Coppola.
A partire da lunedì 16 gennaio 2012 in ottemperanza a quanto stabilito dalla giunta comunale di Matera con delibera n. 569 del 27 dicembre 2011 la Casam comunica il servizio di trasporto pubblico urbano subirà le seguenti variazioni.
– LINEA N. 2 ORARIO DI ESERCIZIO dalle ore 7:30 alle ore 8:30dalle ore 12:30 alle ore 14:30
– LINEA N. 6/B ORARIO DI ESERCIZIO dalle ore 6:15 alle ore 9:05 (anziché 8:05)dalle ore 12:15 alle ore 14:05soppressa nei giorni festivi
– LINEA N. 7 corse delle ore 9:00 – 10:00 – 11:00 – 12:00 giorni feriali
Istituzione fermata presso l’Istituto Agrario in andata e ritorno
Istituzione fermata presso gli Istituti Professionale ed Agrario in andata e ritorno
– LINEA N. 10 soppressa nei giorni festivi
– LINEA N. 14 inizio prima corsa giorni feriali alle ore 5:55soppressione corsa delle ore 22:00 dal lunedì al venerdì
– LINEA N. 15 soppressione corsa giorni festivi delle ore 10:30
Naturalmente in seguito alla revoca dei licenziamenti ‘associazione ALBA, che aveva contestato con un comunicato la decisione assunta dalla Casam ha inviato una nota in cui apprezza la decisione che ha salvato quattro posti di lavoro.
L´Associazione ALBA prende atto con soddisfazione della revoca, da parte della Giunta Comunale, del provvedimento che prevedeva la soppressione di alcune linee del trasporto pubblico urbano.
L´apprezzabile passo indietro compiuto dall´Amministrazione municipale riporta serenità in primis a quei lavoratori su cui incombeva il rischio del licenziamento; ripristina un servizio utile soprattutto agli abitanti delle zone periferiche della città che rischiavano un isolamento ancora più netto; dimostra ancora una volta che il dialogo costruttivo tra l´Amministrazione e i qualificati interlocutori, che a vario titolo esprimono pareri e proposte su temi che interessano la collettività, paga sempre.
L´Associazione ALBA esprime compiacimento per aver dato un piccolo contributo alla soluzione del problema, avendo preso, attraverso un precedente comunicato, una precisa posizione in merito; conferma il proprio ruolo di osservatrice attenta delle problematiche della realtà locale, e l´impegno a offrire apporti costruttivi, sempre finalizzati alla soluzione dei problemi.