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Sono finalmente arrivati i dati definitivi delle analisi svolte da Ispra ed Arpab sulla radioattività deii reflui della lavorazione del petrolio che pervengono con autobotti in Val Basento. Sono dati tranquillizzanti che confermano le indagini svolte, prima facie, da Arpab. Si tratta di una radioattività naturale, molto contenuta, paragonabile a quella già presente in ambienti ed attorno ad oggetti che quotidianamente frequentiamo, tocchiamo e che non desta preoccupazione.
I dati sono stati presentati ed ampiamente commentati nell’incontro di oggi presso la Presidenza della Regione, alla presenza dell’assessore Berlinguer, del direttore di Arpab, dei rappresentanti di Ispra, dei tecnici, del sindaco di Pisticci, dei rappresentanti di Eni e Tecnoparco cui, nel prosieguo dell’incontro, si sono aggiunti anche i rappresentanti dei Sindacati.
“Il traffico di autobotti sulla Basentana non è una soluzione ottimale e dobbiamo lavorare, nel medio periodo, per costruire un’alternativa, ha detto l’Assessore Berlinguer, ma possiamo confermare oggi che pericoli di radioattività pericolosa per ambiente e salute quei reflui industriali non ne generano. Gli approfondimenti svolti nei laboratori degli enti competenti, Ispra ed Arpab, sono stati utili a fugare ogni dubbio”.
Tali approfondimenti sono avvenuti su prelievi fatti nei mesi scorsi e sono stati condotti durante la sospensione dell flusso di autobotti, disposta grazie alla disponibilità manifestata dagli operatori; flusso che sarà probabilmente contenuto anche nelle prossime settimane, atteso il fermo impianto del Cova, già disposto da Eni per ragioni manutentive.
“Mi compiaccio per il lavoro svolto da Ispra ed Arpab, ha concluso l’Assessore Berlinguer. Quando si tratta di salute e ambiente dobbiamo essere inflessibili e la voce autorevole di Enti specializzati ci rassicura non poco. Dobbiamo lavorare però anche sulla comunicazione, in modo da rendere i cittadini edotti delle cose fatte”.
Il monitoraggio di Arpab non si ferma comunque qui, avendo i tecnici ed il Direttore annunciato che l’Agenzia sta raccogliendo documentazione anche attorno allo smaltimento dei fanghi di lavorazione. Nuovi incontri sull’argomento si terranno pertanto nei prossimi mesi anche attorno ad altre vicende relative al processo petrolifero in senso ampio. È quanto hanno chiesto i rappresentanti del Comune di Pisticci trovandosi d’accordo con l’Assessore Berlinguer. Plauso espresso anche dai rappresentanti sindacali per il lavoro svolto dalle Istituzioni.