Preoccupati per i pesanti riflessi occupazionali e sulle condizioni economiche-contrattuali dei lavoratori impegnati nell’insieme dei servizi esternalizzati del Centro ENEA Trisaia e Sogin, derivanti dalle già avviate gare di appalto, Angelo Vaccaro di FILCAMS CGIL, Aurora Blanca di FISASCAT CISL e Filippo Viggiano di UILTUCS UIL hanno chiesto un incontro all’assessore Liberali di promuovere un incontro con le due stazioni appaltanti.
“In un incontro con il commissario Enea, Federico Testa, sono state affrontate le problematiche relative al ruolo del centro di Trisaia di Rotondella.
Nel colloquio ho sollecitato l’attenzione del nuovo commissario, ricevendo grande disponibilita’, perché la storia e del centro di Trisaia e le sue competenze possano essere implementate e valorizzate nella prospettiva di servire le aspettative di sviluppo del territorio lucano e del Mezzogiorno”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI). “In particolare ho richiamato l’attenzione del prof. Testa sul memorandum sottoscritto negli scorsi mesi tra governo nazionale e regionale che richiamava in causa la valorizzazione delle risorse rivenienti dalle attività petrolifere per finanziare progetti di sviluppo della rete dei centri ricerca operanti in Basilicata a partire dal centro Enea di Trisaia. Implementare le risorse nazionali, europee e regionali per consolidare la rete dei centri di eccellenza significa puntare sulla ricerca e sulla innovazione per creare le condizioni di uno sviluppo vero e legato al territorio. Per quanto mi riguarda continuerò a sollecitare una interlocuzione con il governo nazionale e con il ministero vigilante perché nuovi ed importanti progetti di ricerca si possano allocare nel centro di Trisaia di Rotondella”.