Dal 13 al 15 aprile aperti gli impianti BNG S.R.L, La Carpia Domenico e Ageco S.R.L. per scoprire come, grazie al riciclo, una scatola torna in vita in meno di due settimane.
In Basilicata nel 2014 sono state raccolte 17 mila tonnellate di carta e cartone con un pro capite di 28,9 kg per abitante.
Il 13, 14 e 15 aprile torna l’appuntamento con RicicloAperto la tre giorni di porte aperte della filiera del riciclo della carta che mostra cosa succede a carta e cartone raccolti in modo differenziato dai cittadini. Promossa da Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, in collaborazione con la Federazione della filiera della carta e della grafica, Assocarta e Assografici e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, di Anci, Utilitalia, Unirima, Fise Assoambiente e Fise Unire, l’iniziativa è giunta quest’anno alla sua 15esima edizione.
Negli oltre 90 impianti aperti in tutta Italia sarà possibile assistere a tutte le fasi del ciclo del riciclo di carta e cartone, dalla selezione del macero in piattaforma al riciclo in cartiera, fino alla trasformazione in nuovi prodotti nelle cartotecniche. Un vero e proprio modello di economia circolare quello del riciclo di carta e cartone, che fa si che uno scatolone usato da rifiuto diventi un nuovo prodotto in soli 14 giorni e che un foglio di giornale torni in vita dopo solo una settimana.
In Basilicata aderiscono a RicicloAperto 2016 tre piattaforme di selezione: BNG S.R.L. e La Carpia Domenico di Ferrandina (MT), e AGECO S.R.L. nel Comune di Tito (PZ).
“L’iniziativa ‘RicicloAperto” – afferma il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, Gian Luca Galletti – è un modo davvero apprezzabile di fare educazione ambientale ‘sul campo’: si aprono le porte degli impianti italiani della filiera cartaria alle visite guidate delle scolaresche, offrendo cosi la possibilità agli studenti di toccare con mano quanto il riciclo sia utile, produttivo e rispettoso dell’ambiente. Quel messaggio culturale che il governo è impegnato a trasmettere con provvedimenti legislativi e iniziative di sensibilizzazione deve sempre poter contare su iniziative del genere, che avvicinano i giovani alle buone pratiche ambientali”.
“Il nostro è un Paese storicamente povero di materia prima e da sempre fa ricorso al macero: quello cartario è un settore naturalmente vocato all’economia circolare, nel quale le materie prime utilizzate provengono per il 55% da fibre secondarie” – ha affermato Ignazio Capuano, Presidente di Comieco – “Ad oggi, infatti, in Italia vengono riciclate 10 tonnellate di carta al minuto. Dopo la siderurgia, l’industria cartaria italiana rimane il comparto che impiega in valore assoluto il maggior quantitativo di materia prima seconda”.
Secondo i dati del XX Rapporto Annuale di Comieco, nel 2014, la Basilicata ha registrato un incremento nella raccolta differenziata di carta e cartone pari al 13,7%, attestandosi a 17 mila tonnellate rispetto alle 15 mila tonnellate del 2013. La raccolta pro capite della regione è stata di 28,9 kg/abitante, inferiore alla media nazionale di 52 kg/ab.
In provincia di Potenza ogni abitante ha raccolto 32,3 kg di carta e cartone, registrando un dato superiore alla media pro capite dell’area Sud (29,9 kg/ab). La raccolta pro capite di Matera, invece, si è attestata sui 22,5 kg/abitante.
Sul fronte dei benefici economici, nel 2014 Comieco ha trasferito ai Comuni della Basilicata in convenzione quasi 620 mila euro come corrispettivo per i servizi organizzati di raccolta differenziata comunale.
Per conoscere l’impianto disponibile più vicino e prenotare una visita, è possibile contattare la segreteria organizzativa al numero 06.809144.217/218/219.