“Abbiamo concluso una fase delicata per la nostra città; adesso ce ne aspetta un’altra altrettanto importante: ripartire dall’“anno zero” con la questione rifiuti a Policoro”. E’ quanto ribadito nel corso della conferenza stampa indetta dal Sindaco della Città ionica, Rocco Leone, e dall’intera Amministrazione cittadina, all’indomani della risoluzione consensuale del contratto con la Tradeco srl, la ditta altamurana vincitrice poco più di un anno fa dell’appalto per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. L’atto di scioglimento del contratto, frutto di un lavoro faticoso e costante che ha visto in prima linea l’impegno del consigliere delegato all’Ambiente, Giovanni Lippo coadiuvato dalla Polizia Municipale e dall’Ufficio Tecnico Comunale, è stato firmato tra le parti lunedì pomeriggio. “Abbiamo preteso dalla ditta l’applicazione delle regole – ha proseguito il primo cittadino – ed abbiamo messo la parola fine ad un “contratto-beffa” che avrebbe portato i cittadini di Policoro a pagare da 1,7 milioni per il primo anno, per arrivare ad un aumento del 20% al secondo, di altro 20% al terzo, e così via, sino ad arrivare al quinto anno ad una cifra esorbitante di ben 4 milioni di euro”. La ditta uscente avrà l’obbligo di legge di proseguire il servizio al costo invariato di €.167.000,00/mensili e per i prossimi 8 mesi, periodo necessario per l’espletamento di una nuova gara, che sarà espletata con l’offerta economicamente più vantaggiosa su un progetto che sarà realizzato dal Comune servendosi dell’ausilio dei migliori professionisti del settore a livello nazionale. L’isola ecologica, invece, sarà di proprietà del Comune dopo gli 8 mesi di transizione, al costo di € 75.000,00. “Il servizio così come era stato realizzato non poteva funzionare – hanno proseguito gli amministratori – mancava a monte uno studio del territorio e si serviva solo del Piano Provinciale dei rifiuti, che non era e non è tuttora adeguato alla raccolta differenziata”. “La vicenda con la Tradeco si conclude senza contenzioni – ha concluso il primo cittadino – e la cosa più importante è che, grazie a questo iter amministrativo, abbiamo tutelato le casse comunali e le tasche dei cittadini”.
Giu 12