La Legge di Bilancio per l’anno 2022, all’articolo 1, comma 534, ha previsto espressamente quanto segue: “Al fine di favorire gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, sono assegnati ai comuni di cui al comma 535 contributi per investimenti nel limite complessivo di 300 milioni di euro per l’anno 2022”.
A farne tesoro sono stati i comuni di *Avigliano, Bella, Pietragalla, Filiano e Baragiano* i quali, in forma associata, hanno elaborato progetti per un totale di 5 milioni di euro. Di seguito il dettaglio:
– *Avigliano* “progetto di rigenerazione dell’area attrezzata sita nella frazione di Lagopesole – Avigliano mediante la creazione di un parco urbano attrezzato a scopo sociale e sportivo”
– *Bella* “intervento di rigenerazione teso al superamento del degrado urbano e sociale dell’area braida
– *Pietragalla* “piazza principe umberto i – centro storico di Pietragalla – miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale mediante la riqualificazione del centro storico di Pietragalla“
– *Filiano* “ristrutturazione impianto sportivo di Filiano centro finalizzata alla promozione delle attivita’ sportive ed al miglioramento dei servizi sociali, didattici ed educativi”
– *Baragiano* “intervento di rigenerazione urbana dell’area di piazza San Rocco e dell’adiacente villa comunale”
Soddisfazione da parte dei Sindaci dei comuni interessati dal raggruppamento, espressa attraverso le parole del Sindaco di Avigliano, *Giuseppe Mecca*, quale comune capofila: “Ringrazio l’ufficio tecnico del Comune di Avigliano, in modo particolare nella persona dell’ing. Rocco Fiore, per la consueta ed enorme disponibilità e professionalità mostrate. Abbiamo lavorato tanto e bene con i colleghi Sindaci dei comuni di Bella, Leonardo Sabato, di Pietragalla, Paolo Cillis, di Filiano, Francesco Santoro e di Baragiano, Franco Colucci, trovando le giuste sinergie in termini progettuali e di sviluppo coordinato di territori contermini come sono i nostri. Difronte alla possibilità di portare risorse e sviluppo ai territori, i Sindaci ancora una volta dimostrano di saper superare ogni forma di differenza, territoriale, politica e ideologica, per il bene delle nostre comunità e della nostra terra”.