I sindacati Fp Cgil , Cisl Fp e Uil Fpl e le relative RSU in adesione alle norme di prevenzione della salute pubblica emanate dal Governo ieri 4.3.2020, rinviano l’assemblea sindacale unitaria convocata per la giornata di giovedì 5 marzo 2020.
I principali argomenti da trattare e deliberare erano: proroga contratti personale a tempo determinato assunto per Matera 2019; regolarizzazione contratti di lavoro al personale Part-time; riorganizzazione organigramma del personale falcidiato dai pensionamenti; nuova sede del Comando di Polizia Locale; varie ed eventuali.
Si coglie l’occasione per rimarcare l’assoluta priorità che le scriventi Organizzazioni Sindacali pongono per la risoluzione delle problematiche poste all’ordine del giorno dell’assemblea.
Difatti è noto che il personale assunto per Matera 2019 in quota comma 346 della legge 208/2015 cesserebbe il suo rapporto di lavoro con comune il prossimo 31.3.2020 se nel frattempo non dovesse intervenire una diversa forma di finanziamento da parte del governo nazionale o da altre fonti finanziarie assentite. La mancata proroga comporterebbe oltre al danno delle mancate prestazioni anche la beffa del mancato raggiungimento dei lavoratori dei 36 mesi di servizio, requisito necessario per una stabilizzazione anche presso altri Enti in conformità ai piani assunzionali.
Contestualmente devono essere messe in atto azioni volte all’eliminazione del precariato storico, attraverso l’incremento delle ore del personale assunto con contratti part-time considerato che i colleghi prestano la loro attività praticamente già a tempo pieno, certamente in un quadro di compatibilità con le vigenti disposizioni normative in materia.
Non sfuggirà, inoltre, che la falcidia dei pensionamenti dei dipendenti per effetto delle fuoriuscite dettate da c.d. “quota 100”, hanno ridotto all’osso l’organigramma funzionale del Comune maggiormente di quelle figure che negli anni avevano raggiunto all’apice della carriera e che pertanto reggevano le sorti di interi settori del Comune, ora rimasti scoperti o coperti dai colleghi inquadrati in livelli inferiori che meritano di essere riqualificati dal punto di vista inquadramentale.
Si sollecita anche l’individuazione della nuova sede per il Corpo del Comando di Polizia Locale, che sia idonea sotto il punto di vista funzionale e della sicurezza, ma anche dal punto di vista logistico. Non è possibile immaginare che con l’immissione in servizio di oltre 20 unità (assunte negli ultimi due anni) e del nuovo Comandante (che prenderà servizio il 1° giugno p.v.) si possa delocalizzare la sede del Corpo in ambienti inidonei e lontani dalla sede Amministrativa e Politica centrale dell’Ente.
Sulla scorta di tali indefettibili ed inderogabili necessità e rivendicazioni, le scriventi organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, ritornano a chiedere con forza la convocazione del tavolo del confronto sindacale con l’avv. Raffaello De Ruggieri nella sua doppia ed autorevole veste di Sindaco e di assessore al Personale.
Mar 05