Confindustria Basilicata, esprime il proprio apprezzamento per la sensibilità dimostrata e per la decisione assunta dalla Procura di Foggia di consentire l’avvio dei lavori di ripristino della linea ferroviaria Potenza-Foggia da parte di Rete Ferroviaria Italiana.
I tre mesi di blocco della linea ferroviaria, di vitale importanza per l’area del Vulture – Melfese, hanno arrecato ingenti danni ai cittadini, alle aziende insediate nell’area industriale di San Nicola di Melfi, a Trenitalia e alla stessa Rete Ferroviaria Italiana.
Pertanto, nel valutare positivamente l’intervento dell’Assessore Berlinguer, Confindustria Basilicata auspica che tutte le amministrazioni pubbliche coinvolte assicurino, nelle rispettive competenze, che tutte le procedure autorizzative propedeutiche al concreto avvio dei lavori si svolgano senza ritardi.
IDV: LINEA PZ-FG, RIPRISTINO SERVIZI NON E’ SUFFICIENTE
”Non possiamo fermarci al ripristino dei servizi lungo la linea ferroviaria Potenza-Foggia, interrotti per circa tre mesi esattamente dallo scorso 2 dicembre a causa del deragliamento di un treno provocato dall’esondazione del fiume Carapelle. Il traguardo più vicino riguarda l’adeguamento della normativa regionale sul trasporto pubblico locale, atta a definire il quadro ed i livelli di competenza in materia di trasporto pubblico individuando gli Enti di Governo, oltre alla definizione del bacino unico intermodale e di conseguenza a favorire la mobilità dei lucani”. E’ questa la posizione di Italia dei Valori della Basilicata sottolineando “la necessità, dopo la Conferenza di Sevizio di fine 2013, di accelerare il progetto, finanziato per 200 Meuro nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo per la realizzazione della Direttrice ferroviaria Napoli-Bari-Lecce-Taranto, che prevede l’elettrificazione della linea per 118 km, due rettifiche del tracciato planimetrico, l’eliminazione di Passaggi a livello, l’introduzione del Sistema di controllo della marcia del treno (SCMT) e il consolidamento della sede ferroviaria e rinnovo dell’armamento, oltre a opere d’arte. Obiettivo è la riduzione dei tempi di percorrenza di circa 20-25 minuti complessivi sull’intero percorso da Potenza a Foggia, grazie alla trazione elettrica che consentirà l’uso di treni più performanti, l’aumento della velocità di tracciato, il miglioramento della fruibilità degli impianti da parte dei viaggiatori e una maggiore regolarità della circolazione mediante la semplificazione degli impianti.
Tali interventi sono indispensabili sia al fine di garantire l’inserimento della Basilicata nella rete ferroviaria nazionale a trazione elettrica, chiudendo l’anello tra direttrice adriatica e tirrenica, sia per garantire il necessario elevamento degli standard prestazionali anche rispetto alla mobilità sostenibile e la qualità del servizio di trasporto offerto alla comunità lucana”.
Per IdV le altre priorità sono è quelle di rilanciare con il Governo nazionale e Trenitalia il tema, previsto dalla “Legge Obiettivo” e mai realizzato, relativo agli interventi di velocizzazione e potenziamento delle linee ferroviarie Potenza-Metaponto e Battipaglia-Potenza e a seguito della riprogrammazione dei servizi esistenti nell’anno 2014, stabilire tempi e modi per l’affidamento di tutti i servizi di trasporto pubblico relativamente all’intero bacino regionale organizzato in maniera intermodale e per bacino di traffico.
Tre mesi per dissequestrare… e l’esercito in Valsusa! NON HO PAROLE!