A distanza di un anno dal MAT del 2015, SlowFood Matera, il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata e CNA, col il patrocinio del Comune di Matera, del Consorzio del Pane di Matera e dell’Associazione Maria SS. della Bruna, ritornano a promuovere il cibo buono, pulito e giusto che vuole riportare i produttori lucani e murgiani in Piazza San Giovanni.
Quest’anno si è scelto di sottolineare la tradizione della cerealicoltura meridionale con il carro del grano portando produttori di cereali antichi riscoperti e biologici: Cappelli, Farro, Carosella, Saragolla sotto forma di farina, pasta, pane, biscotti, taralli.
Dal 24 al 26 giugno si succederanno laboratori del Gusto, dimostrazioni per adulti e bambini, degustazioni di vini lucani e dei migliori oli d’Italia, visite guidate ai frantoi ipogei, storie di uomini e donne che hanno dedicato una vita al cibo: casari, agricoltori, allevatori, macellai, mugnai, fornai. Ma soprattutto saranno protagonisti della manifestazione i giovani contadini, una nuova generazione che ha deciso consapevolmente di continuare nel solco lasciato dai genitori rispettando la terra e il cibo quali valori della nostra cultura da tutelare e valorizzare.
Domenica 26 si esibiranno i ragazzi del pizzicantò, la Torre umana di Irsina, terra ricca di cereali e che vive ancora dei prodotti agricoli della Lucania. Sempre domenica le signore della pasta faranno uscire dalle proprie mani diversi formati di pasta adottando diverse farine.
SlowFood con questa seconda edizione del MAT, vuole rafforzare la volontà di rendere il MAT un appuntamento in cui cibo e cultura si intrecciano in modo sinergico e indissolubile invitando l’amministrazione comunale a sposare il progetto di Matera Capitale Europea della Cultura Alimentare.
Nel contempo SlowFood con il MAT2 vuole preparare i produttori alla presenza della Basilicata al salone del gusto-terra madre che si terrà a Torino nel prossimo settembre.