Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia: “Procedura di gara per l’affidamento dei servizi di vigilanza armata e custodia-portierato: richiesti i documenti per vederci chiaro!”. Di seguito la nota integrale
Stiamo seguendo, fin dall’inizio, la procedura di gara per l’affidamento dei servizi di vigilanza armata e custodia-portierato presso le sedi delle AA.SS.LL., A.O.R. San Carlo, IRCCS-CROB, Giunta Regionale, Consiglio Regionale, Arpab e Ardsu della Regione Basilicata.
La gara, indetta a Ottobre 2016 dalla Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata, dopo varie lungaggini e slittamenti, si è da poco conclusa ma non sembra siano stati fugati tutti i dubbi sulla completa regolarità di esecuzione.
Raccogliendo le istanze di chiarimento di alcuni operatori economici che hanno partecipato alla gara d’appalto, suddivisa in 11 lotti, abbiamo presentato qualche giorno fa, alla Presidenza della Giunta regionale, una richiesta documenti in cui chiediamo copia di tutta la documentazione relativa alla procedura della gara: offerte pervenute, graduatoria, verbali.
Vogliamo approfondire la questione considerato che, nei passaggi intermedi della vertenza, prima dell’aggiudicazione definitiva dell’appalto, abbiamo segnalato più volte irregolarità, mancato rispetto degli accordi, azzeramento dei diritti dei lavoratori. E, lo ricordiamo, tutto questo senza che la Regione abbia ridotto alcun servizio ne apportato alcuna riduzione economica nei servizi appaltati. Insomma, le conseguenze negative le hanno subite solo i lavoratori.
Ora che la gara è conclusa, quindi, vogliamo accertarci che tutto sia stato svolto con il dovuto rigore e correttezza.