Anche quest’anno Rotonda ha celebrato le due eccellenze enogastronomiche del Parco del Pollino: i fagioli bianchi e la melanzana rossa, entrambi prodotti dop. Lo ha fatto con la tradizionale festa de “Il Bianco e la Rossa” la sagra-evento organizzata dai Consorzi di tutela della melanzana e del fagiolo, con il patrocinio della Regione Basilicata, dell’Ente Parco del Pollino, dell’Agenzia lucana per lo sviluppo e l’innovazione in agricoltura e delle amministrazioni comunali di Rotonda, Viggianello, Castelluccio inferiore e Castelluccio Superiore. Una tre giorni andata in scena dal 12 al 14 agosto che ha visto la partecipazione di migliaia di persone tra turisti, esperti di settore, media e semplici curiosi che sono accorsi a Rotonda per conoscere da vicino queste due eccellenze del made in Italy. Diversi i seminari ai quali hanno preso parte amministratori dell’area, giornalisti, esperti, produttori e chef. Si è discusso, tra le altre cose, di tutela e valorizzazione delle dop, delle nuove sfide dell’agricoltura del Pollino e della cultura arbëreshe. Nel corso della manifestazione non sono mancati momenti ludici, con le visite nei campi di produzione e nei luoghi più suggestivi del Parco del Pollino, gli appuntamenti musicali con artisti del calibro di Gene Gnocchi, e gli show coocking con pizzaioli e chef impegnati nella lavorazione di piatti preparati con prodotti tipici della zona. Momento clou della tre giorni è stata la consegna del premio comunicazione all’ingegner Annibale Formica, già direttore del Parco Nazionale del Pollino. Nato a San Paolo Albanese, Formica da sempre svolge nel suo paese, di origine albanese, un lungo ed appassionato lavoro per la valorizzazione delle risorse culturali della piccola minoranza etnico-linguistica e per la promozione del Museo della Cultura Arbëreshe.