Con una nota inviata al Ministro Padoan, al Viceministro Casero, alla Sottosegretaria all’Economia De Micheli e a tutti i Parlamentari lucani, il presidente di Confapi Matera Massimo De Salvo ha chiesto che la proposta di allungare la rateizzazione per la rottamazione delle cartelle esattoriali da 36 a 48 rate sia estesa a tutto il territorio nazionale.
Infatti, nell’iter di conversione in legge in Parlamento del cosiddetto “decreto legge terremoto”, oltre alla proroga del termine per aderire alla definizione agevolata delle pendenze con il Fisco dal 31 marzo al 21 aprile, è stato presentato anche un emendamento che prevede di dilazionare in 48 rate il pagamento della sanatoria per i residenti nelle aree del Centro Italia colpite dagli eventi sismici.
Nella lettera De Salvo sottolinea che, “anche sulla scorta delle numerose istanze finora pervenute a Equitalia, si rende necessario estendere la dilazione in 48 rate anche al resto del territorio nazionale al fine di rendere realmente efficace un provvedimento atteso da molti contribuenti”.
“Infatti – scrive il presidente di Confapi Matera – allungare la durata della rateizzazione a 48 rate per tutti consente di venire incontro a coloro che hanno difficoltà a rispettare le scadenze ordinarie, evitando così di vanificare il risultato della rottamazione in considerazione del fatto che i debiti accumulati in questi anni di crisi ammontano a somme notevoli”.
È appena il caso di ricordare che la difficoltà a pagare puntualmente i debiti con l’Erario non riguarda solo le imprese in crisi, ma anche le aziende sane che tuttavia incassano con notevole ritardo i pagamenti della pubblica amministrazione, la quale continua a usare due pesi e due misure nei rapporti di credito e debito con le aziende private.