I tagli operati dalle ultime due manovre finanziarie costringeranno i bilanci di Regioni, Province e Comuni ad una drastica cura dimagrante.
CONFAPI Matera esprime una forte preoccupazione perché la riduzione dei trasferimenti rischia di compromettere le politiche di sostegno allo sviluppo e alla crescita, impedendo di fatto la ripresa dell’economia.
L’Associazione concorda sulla necessità dei tagli agli sprechi e ai rami secchi della pubblica amministrazione, ma rileva l’inopportunità di intaccare le risorse utili al rilancio degli investimenti e del sistema produttivo imprenditoriale.
Questo è il momento di adottare misure anticicliche come, per esempio, il rilancio dell’industria delle costruzioni e del suo vasto indotto. In questo senso le royalties sul petrolio possono avere un valore strategico se destinate a sostenere le politiche di sviluppo in tutto il territorio regionale.
Bene ha fatto la Provincia di Matera ad aprire un dibattito che ripropone con forza il tema delle ricadute che tutta la regione dovrebbe avere dall’estrazione petrolifera, ed è auspicabile che anche altri soggetti pubblici istituzionali facciano altrettanto.
La remunerazione dello sfruttamento del sottosuolo a fini estrattivi è un diritto che spetta a tutti, soprattutto in un periodo di emergenza come questo.