“Irresponsabilità della maggioranza di centrosinistra persino a garantire il numero legale per approvare una “riforma-farsa” dell’Alsia; incapacità a dare un seguito all’accorpamento dei Consorzi di Bonifica limitandosi al commissariamento; ritardi sino a dieci anni per garantire un ristoro economico agli agricoltori colpiti da calamità naturali che dopo dieci anni hanno dovuto rinunciare all’attività: sono solo alcuni degli esempi di una politica regionale che si ripercuote pesantemente sul mondo dei produttori agricoli”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Forza Italia) ricordando che “in occasione della recente conferenza stampa il Gruppo di Forza Italia, a partire dalle vicende dell’Alsia, ha dimostrato che di questo passo l’agricoltura lucana è destinata al fallimento. Se non fosse per il sacrificio quotidiano di piccoli imprenditori che, in mancanza di servizi di assistenza tecnica e di marketing, sostituendosi alla Regione e alle aziende e società partecipate, fanno tutto in proprio – aggiunge – non sarebbe possibile il miracolo dell’export dei prodotti agricoli di qualità specie dal Metapontino che supera quello delle auto prodotte a Melfi. E’ una battaglia impari anche perchè – continua Castelluccio – i costi aziendali crescono continuamente al pari del peso fiscale come testimonia l’Imu sui terreni agricoli e come avverrà a breve con le cartelle preannunciate dal Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto per il pagamento del contributo all’Ente Irrigazione per 150 euro ad ettaro già emesse lo scorso anno e sospese a seguito delle proteste delle organizzazioni professionali agricole e dei sindaci del Metapontino tra i quali quello di Montalbano Jonico. Ecco perché quando rivendichiamo per la nuova Alsia innovazione e produttività, capitale umano e merito, coesione sociale e mobilità tra generazioni pensiamo ad un’altra strategia politica per l’agricoltura, consapevoli che allo stato delle cose occorreranno anni per modificare in profondità quanto è stato prodotto in alcuni decenni, con i guasti evidenti”.
Il consigliere di Fi afferma infine che “coerentemente con le posizioni e le iniziative assunte, il posto di Forza Italia in occasione della manifestazione del 7 marzo promossa a Matera sarà a fianco di tutti gli agricoltori ed i sindaci del Metapontino e della provincia, non limitandoci alla battaglia avviata dall’Anci contro l’Imu sui terreni agricoli ma estendendola a tutte le questioni di emergenza e chiamando la Giunta Regionale e l’Assessore all’Agricoltura a dare le risposte dovute in tempi brevi”.