“Complimenti alla startup lucana TboxChain, prima tra le 20 idee della call di FactorYmpresa Turismo, su oltre 120 proposte, il programma promosso dal ministero dei Beni culturali e gestito da Invitalia che offre servizi di tutoraggio e contributi economici alle imprese e agli aspiranti imprenditori della filiera turistica, con l’obiettivo di far crescere qualitativamente l’offerta e rendere l’Italia più competitiva sui mercati internazionali. Complimenti a Fausto Villani, Michele Cignarale e Domenico Filitti e a tutti i soci di questo team”.
Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vito Santarsiero che ha consegnato a Cignarale, Villani, Filitti e a Gennaro Mecca, componente della stessa società, una targa a nome dell’Assemblea lucana per aver dato vita ad “un progetto innovativo che fa onore a tutta la comunità regionale”.
“Rappresentate – ha detto – motivo di orgoglio per la Basilicata, la riprova che nel nostro territorio abbiamo delle eccellenze capaci di distinguersi a livello nazionale ed internazionale che meritano non soltanto di essere riconosciute ma anche di essere sostenute in maniera diretta o indiretta con adeguate politiche che incentivano la ricerca e l’innovazione. Questa è la strada attraverso la quale una comunità cresce”.
“Obiettivo della nostra idea – hanno spiegato gli ideatori – rilanciare un nuovo modello di gestione dei flussi turistici e dei servizi a supporto della cittadinanza temporanea, un sistema per certificare le recensioni on line, tutte quelle recensioni cioè su ristoranti o altri prodotti che si vogliono acquistare. L’invenzione, la TboxChain è un cubo, una sorta di scatola della fiducia che utilizza lo stesso protocollo che genera i bitcoin. Il sistema verifica che un utente sia davvero stato in un posto e certifica poi la sua recensione. Ogni cubo in possesso di ristoranti e altri esercenti rilascia un gettone digitale che abilita alla recensione lo smartphone che l’utente avvicina alla TBox. Vogliamo –hanno aggiunto – garantire i consumatori da eventuali truffe e creare rete di fiducia tra comunità ed utenti ma nello stesso tempo puntare ad una valorizzazione integrata del patrimonio culturale e degli esercizi culturali, creando itinerari che puntano a valorizzare anche le mete secondarie ma non meno importanti”.
Soci fondatori di TboxChain sono Michele Cignarale, Fausto Villani, Mimmo Filitti, Vito Verrastro. Il team è composto da Giuseppe Pace (coordinatore svuluppatori), Giovanni Saramuzzo, Giusy Cancro, Valeria Palermo, Simone Travertino Grande, Alessandro Caivano, Alberto Iuzzolino, Francesco Abenante, Filippo Santarcangelo.