“Alla luce di quanto illustrato dal Presidente della Giunta regionale di Basilicata, Marcello Pittella, richiamando le voci principali del documento politico-finanziario, ribadendo la validità delle scelte operate nel segno del superamento di vecchie criticità e della proiezione di nuove opportunità in
campo tecnologico e occupazionale soprattutto delle classi più impegnate nella lotta contro la crisi, l’Ugl ritiene di essere di fronte ad un bilancio regionale da apprezzare se pur si può e si deve migliorare”.
E’ quanto affermano i segretari dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e Giuseppe Giordano dopo aver preso parte all’incontro del Governatore lucano svoltosi nella sala Consiliare ‘N. Montesano’
del Comune di Policoro.
“Il governatore ha spiegato come vengono utilizzate le royalties del petrolio e le risorse per la formazione e l’infrastrutturazione del territorio ma,- continuano i due sindacalisti – lo ‘Sbilanciamoci di Marcello Pittella’ sembrerebbe frutto di una democrazia di chi ha già deciso. L’Ugl Basilicata come aveva previsto, ha posto alcune riflessioni all’attenzione del presidente
Pittella – proseguono Tancredi e Giordano – ossia di avere chiaro su una sorta di operazione verità su piano dei lidi, piazza centrale e no fermo alle trivelle nel metapontino sia su terra ferma che in mare. Abbiamo apprezzato la chiarezza del Presidente sul fallimento dello strumento di pianificazione denominato Piano dei lidi, inapplicabile e di difficile adozione se pur a parere dell’o.s. và d’obbligo una prima riflessione aggiuntiva, ossia sulla poca incisività dei sindaci della costa ionica. Altra operazione verità sul finanziamento della piazza centrale, si può fare ma devono essere concordi tutti i sindaci dell’area programma perché la parte spendibile su tale versante è risicata. Sulle trivelle posizione chiara, no, come sul nucleare, no. Quanto al tema ospedale di Policoro e’ stato molto diplomatico. Abbiamo cominciato ad impostare un lavoro nuovo in ciascun dipartimento, ad imprimere una visione rinnovata, moderna, efficiente e trasparente di gestione pubblica. Ed intrapreso da subito azioni e provvedimenti in linea con questa mission ma l’Ugl insiste che sulla sanità si deve, si può e si deve fare di più. Riconosciamo che molti di questi sono stati dettati e determinati dalle urgenze, dalle contingenze e dalle crisi del momento e, pertanto, ha dovuto dare priorità a questioni anche diverse da quelle dichiarate in campagna elettorale. Altre, invece, sono il risultato di scelte programmatiche di più lungo respiro, ci riferiamo a riforme e
cambiamenti di governance che non era più possibile rinviare. A conclusione, l’Ugl approva con sufficienza l’elenco, se pur incompleto, di quello che è il frutto di un lavoro di squadra, convinti che dovrà essere solo l’inizio di un’azione rivoluzionaria che dovrà necessariamente trasformare il volto e il destino di questa Regione. Se lo vorremo insieme! Diminuire il prezzo della benzina, il costo dei rifiuti, la corrosione delle coste, la precarietà dei terreni soggetti ad alluvione, riqualificare il trasporto su rotaie e non pensare solo ed esclusivamente alla città di Potenza bensì, all’intera Regione Basilicata”.