Nino Sangerardi. “Scelto il Comitato sorveglianza per liquidazione del Consorzio sviluppo industriale di Potenza”.
La Giunta regionale ha scelto—dopo rinunce dei nominati e rideterminazione del numero dei componenti– i facenti parte del Comitato di sorveglianza per la liquidazione del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Potenza.
Sono i seguenti : Avv. Stefano Petrecca dell’Ordine avvocati di Roma, Rag. Daniela Chieppa dell’Ordine Commercialisti e Esperti contabili di Potenza, Ing. Alfonso Metello Andretta amministratore unico di Acquedotto Lucano spa (creditore del Consorzio industriale).
Vicenda politico-amministrativa che principia il 19 luglio 2021 allorchè presidente e assessori regionali designano i membri del Comitato di Sorveglianza nelle persone : dott.Luigi Vergari e rag. Daniela Chieppa dell’Ordine Commercialisti e Esperti contabili di Potenza, dott. Nicola Lanzetta amministratore delegato Enel Energia spa(creditore del Consorzio), dott. Antonio Giuzio amministratore unico di Giuzio Ambiente srl (creditore del Consorzio), ing. Cristian Fabbri amministratore delegato di Hera Comm spa (creditore del Consorzio).
Il 26 luglio 2021 l’ing. Cristian Fabbri comunica la rinuncia alla nomina a causa di impegni pregressi non compatibili con l’incarico ; in data 9 agosto 2021 il dott. Luigi Vergari fa presente di non poter assumere la mansione stante l’accettazione del ruolo di amministratore unico di API-BAS spa : Aree Produttive Industriali Basilicata, società costituita con Legge lucana n. 7/2021, sede legale Potenza, con oggetto la “ promozione dello sviluppo industriale e perseguimento della sostenibilità ambientale “, capitale sociale di euro 5.000.000,00 versato dalla Regione Basilicata.
Sopraggiunge il 22 ottobre 2021 e la Giunta regionale prende atto delle rinunce e provvede a individuare il nuovo Comitato di Sorveglianza che risulta così composto : avv. Stefano Petrecca, rag. Daniela Chieppa, dott. Nicola Lanzetta, dott. Antonio Giuzio, ing. Alfonso Metello Andretta amministratore unico di Acquedotto Lucano spa (creditore del Consorzio).
Il dott. Nicola Lanzetta e il dott. Antonio Giuzio comunicano la rinuncia alla designazione rispettivamente il 25 novembre 2021 e il 27 ottobre 2021.
A questo punto i vertici politici lucani tenendo conto dell’articolo n.198 del Regio Decreto n.267 del 16 marzo 1942, il quale consente che il Comitato di Sorveglianza sia formato da “ tre o cinque membri…scelte tra persone particolarmente esperte nel ramo di attività esercitata dall’impresa, possibilmente tra i creditori…”, deliberano la rimodulazione del Comitato determinandolo in tre elementi a fronte delle ripetute rinunce. Quindi il Comitato definitivo, al 14 dicembre 2021, vede la presenza dell’avv. Stefano Petrecca, del rag. Daniela Chieppa e dell’ing. Alfonso Metello Andretta.
Si rammenta che la debitoria del Consorzio sviluppo industriale, nato il 22 luglio 1961 con provvedimento n.1011 del Capo dello Stato, viene stimata in ottanta milioni di euro accumulati con le gestioni ordinarie e commissariali.
Balvano,Baragiano,Isca Pantanelle,Viggiano, Potenza, San Nicola di Melfi, Senise, Tito Scalo e Vitalba sono le aree industriali in capo al Consorzio che si estendono su circa duemila ettari.
Venticinquemila le maestranze che risulterebbero occupate nelle aziende piccole medie e grandi, cento i capannoni—di cui parecchi finanziati con Leggi statali come 219/1980 e 64/1974 e 488/1992—non utilizzati per fallimento, mancato inizio produzione o dismissione.
Un patrimonio logistico e strutturale valutato più di cento milioni di euro.
L’avvocato Giuseppe Fiengo(nato a Cambridge e residente in Roma, già vice avvocato generale dello Stato, membro del Consiglio superiore dei lavori pubblici e della Commissione Bassanini, commissario straordinario del Consorzio Venezia Nuova,eccetera), liquidatore del Consorzio industriale potentino, il 10 giugno 2021 ha trasmesso alla Giunta regionale l’elenco dei creditori e pretese giudiziali.