Sciopero Autoferrotranvieri di Basilicata, Filt Cgil e Fit Cisl: il 4 febbraio presidio presso le Prefetture di Potenza e Matera. Di seguito la nota integrale.
Il 4 Febbraio 2022, in occasione dello sciopero Regionale del Trasporto Pubblico Locale saremo in presidio sotto le Prefetture di Potenza e Matera dalle ore 10.30 alle ore 12.00.
Alla base dello sciopero, numerose problematiche che riguardano il mancato rispetto dei dettati contrattuali, la mancata convocazione dei tavoli di confronto da parte delle Aziende che gestiscono i servizi di trasporto in Basilicata.
Una politica assente che nonostante gli innumerevoli scioperi effettuati, continua insistentemente a non rispettare le parti sociali che rappresentano la quasi totalità dei 1300 Autoferrotranvieri di Basilicata, e continua la sua opera di sgretolamento del settore.
Abbiamo deciso di protestare pacificamente sotto le Prefetture dei due Capoluoghi, per far pesare l’assenza finanche dei Prefetti, che hanno deciso di cancellare ideologicamente gli obblighi di legge provenienti dalla 146/90, che impone l’obbligo a convocare un tavolo di un tavolo di crisi.
Gli orari di sciopero saranno i seguenti:
AZIENDE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SU GOMMA EXTRAURBANE ED URBANE
Gli Addetti alla circolazione(Personale Viaggiante)
Potranno scioperare nella fascia oraria si seguito riportata
I FASCIA DALLE ORE 09.01 ALLE ORE 14.31
II FASCIA DALLE ORE 16.31 ALLE ORE 19.01
AUTOLINEE SITA SUD S.r.l. Gruppo di Potenza
Gli Addetti alla circolazione(Personale Viaggiante)
Potranno scioperare nella fascia oraria si seguito riportata
I FASCIA DALLE ORE 08.20 ALLE ORE 14.20
II FASCIA DALLE ORE 16.20 ALLE ORE 18.20
AUTOLINEE SITA SUD S.r.l. Gruppo di Matera
Gli Addetti alla circolazione (Personale Viaggiante)
Potranno scioperare nella fascia oraria si seguito riportata
I FASCIA DALLE ORE 10.30 ALLE ORE 14.30
II FASCIA DALLE ORE 16.30 ALLE ORE 20.30
TROTTA BUS S.p.A. Servizio di Trasporto Urbano di POTENZA
Gli addetti alla circolazione (Personale Viaggiante), gli IMPIANTI MECCANIZZATI,
Potranno scioperare nella fascia oraria si seguito riportata
I FASCIA DALLE ORE 10.31 ALLE ORE 14.31
II FASCIA DALLE ORE 18.30 ALLE ORE 22.30
MICCOLIS S.p.A. Servizio di Trasporto Urbano di MATERA
Gli addetti alla circolazione (Personale Viaggiante),
Potranno scioperare nella fascia oraria si seguito riportata
I FASCIA DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 12.00
II FASCIADALLE ORE 16.20 ALLE ORE 22.20
Venerdì 4 febbraio 2022 presso la Prefettura di Matera ci sarà un sit-in per protestare contro l’attuale degrado delle Aziende e Società che governano i Trasporti Urbani ed Extra Urbani di Basilicata.
Lo sciopero per la città di Matera, vedrà fermarsi il Servizio Urbano dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.20 alle 22.20, la SITA di Matera dalle ore 10.30 alle 14.30 e dalle ore 16.30 alle 20.30, tutte le altre Società dalle ore 09.01 alle ore 14.31, e dalle 16.31 alle 19.01.
Uno sciopero, quello del 4 Febbraio dovuto e addebitabile alla sordità della Politica Locale e delle istituzioni, che non hanno neanche convocato le parti sociali, per ascoltare le rimostranze dei lavoratori.
La Provincia di Matera ha bisogno di un Trasporto Pubblico capillare e funzionale, che miri all’intensificazione del collegamento con gli altri Comuni della Basilicata, non solo della vicina Puglia, come accade oggi.
Le Aziende di Trasporto Urbano e Provinciale devono ascoltare i rappresentanti dei lavoratori, che sono un valore aggiunto e non un nemico da abbattere.
Più volte in questi ultimi mesi e nel corso della troppo lunga Pandemia, i lavoratori del Trasporto Pubblico Locale Regionale nel suo insieme, hanno garantito la mobilità ai cittadini Lucani, è arrivato però il momento, che si garantisca il giusto ristorno delle risorse per il rinnovo del CCNL di riferimento, non più rinviabile.
La grave latitanza delle Aziende e delle Società del Settore Regionale hanno l’obbligo di pressare le Associazioni Datoriali Nazionali per garantire l’apertura di un negoziato che avrà come obiettivo il ripristino delle regole che vigono nel settore da oltre 90 anni. E’ intollerabile continuare a dribblare le richieste delle Segreterie Nazionali per trovare l’accordo economico e normativo che possa riconoscere quanto dovuto ai lavoratori. Com’è ingiustificato determinare le condizioni dello sciopero che arrecherà problemi all’intero Paese.