Venerdì 28 febbraio 2025 è in programma lo sciopero dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto nazionale.
I sindacati Fim, Fiom e Uilm organizzano una giornata di mobilitazione a sostegno della vertenza e per sollecitare il riavvio del negoziato per il sul rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici.
I lavoratori del settore incroceranno le braccia per ulteriori otto ore – che si aggiungono al blocco dello straordinario e delle flessibilità – per manifestare il proprio dissenso nei confronti della posizione assunta delle controparti datoriali e rivendicare condizioni contrattuali più eque e dignitose.
Lo sciopero sarà accompagnato da un presidio delle organizzazioni sindacali che si svolgerà nei pressi della sede regionale di Confindustria, a Potenza, in Via Di Giura, dalle 10 alle 12. «Nonostante la buona riuscita delle prime otto ore di sciopero – spiegano Fim, Fiom e Uilm – la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale non riparte per l’indisponibilità di Federmeccanica e Assistal che continuano a trincerarsi dietro la loro “contro piattaforma”, respingendo le richieste di Fim Fiom Uilm votate dalle lavoratrici e dai lavoratori. Per superare l’intransigenza delle controparti serve adesso mandare un forte segnale alle aziende con l’intensificazione della lotta e della mobilitazione. Con la trattativa e con la lotta vogliamo aumentare il salario, contrastare la precarietà, ridurre gli orari, estendere i diritti e le tutele per tutte le lavoratrici e per tutti i lavoratori».