Sciopero trasporto urbano Potenza, Filt Cgil: “Adesione del 98%. Sindaco apra tavolo permanente sulla mobilità”. Di seguito la nota integrale.
Si è concluso alle 14.30 di oggi lo sciopero indetto dalla Filt Cgil per il trasporto pubblico urbano del Comune di Potenza con adesioni al 98%. Una straordinaria partecipazione, segno che quando le motivazioni sono valide i lavoratori aderiscono indipendentemente da chi ha indetto lo sciopero.
Oggi il degrado e la deriva del TPU negli ultimi 18 mesi è sotto gli occhi di tutti. Il sindaco, che è anche assessore comunale alla mobilità e committente del servizio, ha completamente abbandonato il trasporto urbano dando al gestore la possibilità di fare quello che vuole, comprese intimidazioni ai delegati aziendali Cgil ogni qualvolta segnalano problemi legati alla sicurezza.
Chiediamo al sindaco di aprire un tavolo permanente sulla mobilità o che lasci la delega a qualcuno competente perché non è possibile che delle oltre 20 richieste d’incontro formulato solo da questa organizzazioni sindacale nessuna ha avuto risposta.
È giunto il momento che si torni a parlare di fatti concreti come la sicurezza ma anche della qualità del servizio e del suo futuro, dalla mobilità sostenibile alla intermodalità fra ferro, gomma e scale mobili. Non vogliamo che il futuro della mobilità a Potenza sia solo il monopattino elettrico o la pista ciclabile per bici elettriche.
Si apra subito il tavolo altrimenti programmeremo un nuovo sciopero di 8 ore alla prima data utile, perché non si possono far ricadere le conseguenze del proprio immobilismo sempre su lavoratori e utenti.