Grazie all’impegno di tutti – Comune di Matera, Consorzio Industriale e Confapi – finalmente le aree industriali di Jesce e La Martella avranno una segnaletica stradale verticale esterna. E’ quanto annuncia in una nota Confapi Matera. Di seguito la nota integrale.
Lunedì scorso, infatti, l’assessore comunale alla viabilità Valeriano Delicio ha fatto installare sulle strade comunali circostanti, o che comunque portano ai due agglomerati, 20 pannelli di direzione e avvicinamento alle aree industriali. Nelle prossime settimane l’Anas dovrebbe fare altrettanto sulle strade statali.
È da lungo tempo, infatti, che Confapi Matera chiede che le strade siano provviste di segnaletica che indichi ai viaggiatori l’area di Jesce, facilitando l’individuazione delle imprese ivi insediate. Altrettanto dicasi per La Martella.
Per chi proviene da Bari, da Taranto e da Potenza oggi non esiste alcun cartello che indichi la zona industriale e c’è voluto un lungo lavoro per ottenere che gli enti proprietari delle strade si impegnassero a porre rimedio.
“Ringraziamo il Comune di Matera e, in particolare, l’assessore Valeriano Delicio – ha commentato il direttore di Confapi Matera, Franco Stella – per avere mantenuto l’impegno preso e risolto rapidamente un problema annoso. Adesso ci attendiamo un analogo intervento da parte degli altri enti proprietari delle strade, soprattutto l’Anas per le strade statali”.
Confapi Matera, inoltre, sta chiedendo al Comune anche l’intitolazione delle strade interne di Jesce, così come ha ottenuto tempo fa per La Martella. La toponomastica, infatti, è necessaria per aiutare gli autisti dei tir, clienti e fornitori soprattutto stranieri, a raggiungere le aziende materane, e che oggi spesso girano a vuoto alla ricerca della destinazione.
La battaglia di Confapi Matera per migliorare i servizi, le utilities e il decoro delle aree industriali del Materano ha origini antiche. Un’accelerazione fu data dal presidente Vito Gravela, che ottenne vari risultati come il gas metano, la banda larga, la pubblica illuminazione, e la cui opera il presidente Enzo Acito sta continuando con l’attuale governance del Consorzio per lo Sviluppo Industriale.