Il convegno sul tema “Sei sicura in casa” organizzato questa mattina nella sala convegni della Camera di Commercio della Basilicata di Matera è stata l’occasione per presentare l’indagine Inail sulla sicurezza domestica.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessore comunale alla cultura Tiziana D’Oppido e della Consigliera di Parità della Provincia Matera, Emiliana Lisanti, all’incontro coordinato dalla giornalista Eva Bonitatibus, sono intervenuti la Direttrice regionale Inail Basilicata, Lucia Carmen Angiolillo, la Presidente del Moica Basilicata, Alba dell’Acqua, la Consigliera regionale di Parità effettiva Basilicata, Ivana Pipponzi, l’Amministratore unico Ater Matera, Lucrezia Guida, la Direttrice Regionale USR Basilicata, Claudia Datena, la Presidente Consulta Provinciale degli Studenti Matera, Martina Montemurro. Il report è stato illustrato in dettaglio da Bruna Rondinone, ricercatrice Inail Dimeila, Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale di Roma e dal Referente per la Sicurezza Usr Basilicata, Pasquale Costante.
Il convegno è stato organizzato per sensibilizzare i cittadini sulla cultura della prevenzione e della sicurezza, nonché sulla corretta informazione, anche legislativa, a tutela delle donne che lavorano tra le mura domestiche. Un modello di civiltà che passa necessariamente per le reti sociali, fino ad arrivare alla progettazione sostenibile di edilizia residenziale e di spazi urbani. Un progetto a tutto tondo che comprende tutti gli attori della società civile.
Ogni anno in Italia circa tre milioni di persone subiscono un infortunio domestico. Oltre ottomila ne restano vittime. Il 50% è rappresentato da donne, che trascorrono la maggior parte del tempo in casa. Seguono gli anziani e i bambini. Numeri elevatissimi che superano di quasi sette volte quelli degli incidenti sul lavoro. Il dato allarmante è che di questi casi se ne parla ancora troppo poco, nonostante si tratti di ambienti di lavoro all’interno dei quali i termini di riferimento “rischio e sicurezza” assumono un ruolo rilevante. Di questa emergenza si è occupata l’Inail Direzione regionale Basilicata, congiuntamente all’Ufficio della Consigliera di parità della Regione e all’Ater di Matera aderendo alla proposta dell’Associazione Movimento Italiano Casalinghe Basilicata, con cui è stato sottoscritto un accordo attuativo per la realizzazione di un progetto finalizzato allo sviluppo dell’azione di prevenzione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. L’indagine conoscitiva sul tema della sicurezza domestica, che ha visto anche il coinvolgimento dell’Ufficio Scolastico Regionale Basilicata, ha preso il via lo scorso anno, con l’erogazione di centinaia di questionari, e ha prodotto risultati importanti raccolti in un opuscolo informativo dal titolo: “Sei sicura in casa?” Indagine sulla percezione dei rischi domestici delle casalinghe a tempo pieno e parziale.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)