L’imprenditore Luca Prisco non ci sta e risponde con un’altra conferenza stampa alla multa ricevuta dalla Polizia Locale dopo il sequestro avvenuto il 4 agosto scorso dell’infopoint che gestiva in via Lucana. La multa è di 10 mila euro, ridotta a circa 3500 euro nel caso in cui il pagamento avviene in tempi rapidi. Una multa che Prisco non intende pagare e che “legge” come un attacco politico nei suoi confronti da parte dell’Amministrazione Bennardi. Pertanto questa mattina sempre nei pressi dell’infopoint di via Lucana l’imprenditore materano attivo da oltre 20 anni nel settore turistico ha lanciato nuovi strali contro il governo cittadino. Prisco ha annunciato che chiederà un incontro al Prefetto di Matera Sante Copponi per comunicare tutti i particolari di questa vicenda con i documenti a disposizione. Inoltre Prisco ha chiesto le dimissioni del sindaco Bennardi e della giunta, ha puntato il dito contro una dichiarazione rilasciata alla TgR Basilicata dall’assessore comunale alla mobilità Michelangelo Ferrara e ha annunciato che domenica 4 settembre alle ore 20 sarà in piazza Vittorio Veneto per un comizio in cui chiederà ai materani di non votare il Movimento 5 stelle alle prossime elezioni politiche del prossimo 25 settembre.
Michele Capolupo
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