La Regione Basilicata ha stanziato la somma di 2milioni e 227mila euro per i Programmi pluriennali di sostegno al settore olio di oliva anni relativi agli anni 2015-2018. La determina dirigenziale dell’Ufficio produzioni vegetali del Dipartimento Politiche agricole prevede l’approvazione dei programmi presentati dalle sette Organizzazioni dei produttori olivicoli (Op) della Basilicata e precisamente ad Apo, Assoprol, Olivicola lucana, Oprol, Rapolla Fiorente e Uprol. La relativa ripartizione dei fondi è avvenuta in base al numero di soci, agli ettari di superficie che ciascuna Op rappresenta e alla qualità dei progetti esaminati in base ad una griglia di valutazione. I fondi stanziati sono di sponda europea e ministeriale. Le attività da realizzare nell’ambito dei programmi delle Organizzazioni di operatori olivicoli riguardano il miglioramento dell’impatto ambientale attraverso azioni quali la potatura di riforma, la manutenzione straordinaria di oliveti degradati, l’inerbimento; l’assistenza tecnica specialistica per l’applicazione di un disciplinare di coltivazione integrata, nonché il miglioramento della qualità tramite interventi quali l’acquisto di attrezzature per la potatura e la raccolta; la realizzazione di moderni impianti per l’estrazione dell’olio; azioni volte alla valorizzazione dei sottoprodotti dei frantoi; assistenza tecnica specialistica agli olivicoltori e ai frantoiani su tutti gli aspetti che incidono sulle caratteristiche qualitative dell’olio e infine corsi di formazione per assaggiatori. Inoltre, sono comprese azioni tese al monitoraggio e gestione del mercato nel settore dell’olio, miglioramento della competitività attraverso la modernizzazione dell’olivicoltura, miglioramento della qualità della produzione di olio di oliva di olive da tavola, tracciabilità, certificazione e tutela della qualità dell’olio di oliva e delle olive da tavola, diffusione di informazioni sulle attività svolte. L’attività di controllo prevista dal regolamento viene effettuata dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura Agea tramite l’Agecontrol. L’Ufficio regionale produzioni vegetali inoltre fa presente che in relazione ai nuovi regolamenti sui prodotti agricoli (Reg. Ue n. 1308/2013 17 dicembre 2013 sull’ Organizzazione comune dei mercati) approvati con decreti ministeriali permetteranno alle organizzazioni dei produttori olivicoli riconosciute di candidare programmi di attività a sostegno del settore dell’olio di olivo e delle olive da tavola. La novità rispetto al passato è che viene data la massima importanza al ruolo che le organizzazioni hanno ai fini della concentrazione dell’offerta e del miglioramento della commercializzazione.