La Maersk H2S Safety Services Italia, azienda dell’indotto Oil&Gas della Val d’Agri, ha aperto le porte dello stabilimento, questa mattina, agli studenti del terzo, quarto e quinto anno dell’IIS “G.Peano” di Viggiano e Marsico Nuovo, in occasione del Pmi day 2019, la giornata nazionale delle PMI di Confindustria dedicata alla cultura d’impresa.
“Una giornata straordinaria – ha spiegato il presidente del Comitato PI di Basilicata, Lorenzo Pagliuca – che, in tutta Italia, ha convolto quasi 46 mila studenti per 1300 imprese partecipanti. Le aziende si aprono per accogliere e farsi conoscere, per mostrarsi come realtà in cui la tradizione si fonde con l’innovazione, la tecnologia con il saper fare e anche con la sicurezza e l’ambiente. Quest’anno abbiamo scelto di focalizzare l’iniziativa sulla resilienza, tema che per noi ha a che fare con il concetto di prevenzione da realizzare con tecnologie sempre più avanzate, per rendere i nostri territori più sicuri, come si fa in uno stabilimento di eccellenza come la Maersk di Viggiano”.
“Per Confindustria – ha aggiunto Diego Mingarelli, vicepresidente nazionale della Piccola Industria con delega alla resilienza – manifestazione come questa sono fondamentali per creare e rinsaldare quel ponte tra scuola e lavoro, tra istruzione e industria. L’Italia, più che ogni altro paese in Europa, si basa sulle piccole e medie imprese. Si tratta di un patrimonio unico e prezioso che dobbiamo tutelare anche salvaguardando le aziende e quindi la comunità. Lavoro e scuola sono i pilastri del nostro presente e del nostro futuro”.
“Il più grande valore che possiamo trasferire in questa occasione è che la conoscenza rappresenta il presupposto fondamentale per affrontare presente e futuro che ogni pezzo di sapere condiviso con l’altro genera ricchezza condivisa”, ha aggiunto Antonio Braia in rappresentanza di Confindustria Basilicata.
A spiegare le attività della Maersk, il direttore generale di stabilimento, Rocco Carone: la nostra azienda è presente sul territorio dal 1997 e negli anni ha ampliato i servizi erogati nel settore Oil&Gas. Oggi ci occupiamo della fornitura e dell’erogazione di servizi di sicurezza, salute e ambiente, a 360 gradi. L’azienda impiega circa 300 persone di cui circa il 90 per cento lucani. Una realtà sempre più consolidata sul territorio, grazie agli investimenti che i big player hanno fatto in questa regione, dando un grande impulso alla crescita delle imprese locali, non solo in termini economici ed occupazionali ma anche di cultura d’impresa.
Per la dirigente dell’Istituto Peani di Viggiano e Marsico Nuovo, Serafina Rotondaro, quella di oggi è la prima tappa di un percorso da costruire insieme, nel tempo. “Crediamo che la scuola – ha dichiarato – debba collaborare fattivamente con gli attori del territorio. Occorre imparare insieme a fronteggiare i mutamenti sempre più veloci in atto, vivendoli non solo nelle conseguenze negative che pure ne possono derivare ma soprattutto come opportunità. Affinché questo avvenga, è necessario un atteggiamento proattivo e non di rassegnazione”.
“Troppo spesso – ha concluso Agostino Miozzo, direttore generale del dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri – abbiamo rappresentato l’industria come un nemico dei territori. A voi invece posso dire con certezza che avete una grande fortuna per essere stati accolti in un’azienda che ha deciso di aprire le porte, mostrando in maniera trasparente le proprie attività e testimoniando come l’attività imprenditoriale possa essere conciliata con le ragioni del territorio, la sicurezza e la salute. Ognuno di voi si senta sentinella di quello che accade sul territorio. La protezione Civile è ognuno di noi”.
Nel corso dei lavori è intervento anche Nicholas Ramos, responsabile delle relazioni esterne dell’Ufficio europeo DRR – Unisdr.