Si va consolidando il Cluster Lucano dell’Aerospazio che, al termine dell’Assemblea ordinaria e straordinaria che si è tenuta nei giorni scorsi, ha rinnovato i propri organi, confermando alla presidenza il vicepresidente di Confindustria Basilicata, componente dell’Organo di governo del Cluster tecnologico nazionale aerospazio, Salvatore Antonio De Biasio (CMD – Costruzioni Motori Diesel Spa).
Il cluster è nato in attuazione di quanto previsto dalla Smart Specialization Strategy (S3) della Regione Basilicata, che individua anche l’Aerospazio tra le aree di specializzazione intelligente alle quali fanno riferimento le azioni e gli interventi contemplati nel Programma Operativo regionale FESR 2014-2020 Basilicata.
Esso assolve alla mission principale di rafforzare, attraverso un’azione di coordinamento, tutti i soggetti interessati: poli di ricerca (presso l’Università degli Studi della Basilicata, l’ area della ricerca Cnr di Potenza, Enea, Distretto Tecnologico/Consorzio Tern e il Centro di Geodesia Spaziale dell’Agenzia Spaziale Italiana), insediamenti industriali di grandi players internazionali e la rete articolata e diffusa di PMI impegnata nel comparto dell’Osservazione della Terra presenti sul territorio regionale.
Il presidente De Biasio spiega: “Ottimizzando i processi decisionali e definendo una strategia complessiva e coordinata, il Clas ha come obiettivo ultimo quello di affermare il proprio posizionamento strategico in ambito nazionale ed europeo, che avvalori tutta la filiera del settore. Seppure essa sia composta da soggetti che hanno già maturato una forte esperienza nella partecipazione a progetti europei e internazionali, con un elevato tasso di successo anche nel coordinamento scientifico e imprenditoriale, attraverso l’azione del Cluster puntiamo a superare la frammentazione e l’occasionalità di carattere progettuale e relazionale. Del resto – ha spiegato ancora il presidente De Biasio – la creazione di una strategia condivisa di lungo periodo, che integri le attività di ricerca e sviluppo con quelle a carattere industriale, è una condizione fondamentale per l’accesso ai finanziamenti Ue e per la partecipazione a iniziative di policy e lobby e per la definizione di partnership transnazionali duratore”.
Gli obiettivi specifici del Cluster possono essere così sintetizzati: garantire il consolidamento e la strutturazione ex novo di partenariato europei e internazionali; sostenere l’accesso delle realtà aderenti al Cluster a risorse comunitarie nel campo della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione, nel quadro della programmazione finanziaria 2014-2020; massimizzare l’esposizione di talenti regionali a contesti di eccellenza; sostenere la riconoscibilità esterna.