Si è spento il 7 marzo, il giorno successivo al suo compleanno, all’età di 92 anni, Fedele Manicone, barista e maestro di tanti imprenditori che sono entrati successivamente a far parte del mondo della ristorazione. Fedele ha atteso che tutti i nipoti giungessero dalle loro sedi all’estero e in Italia per vita lavoro e studio per abbracciarlo l’ultima volta e se n’è andato. Ha compiuto l’ultimo grande sforzo dopo una vita di sacrifici.
Tutti ricordano la sua creatura, il Caffè Biancaneve in via Ridola 44, il primo bar turistico di Matera in cui sono entrate tutte le figure di spicco politiche e culturali degli ultimi settant’anni. Era anche un grande amico dell’artista materano Gino Guerricchio, Ginetto per gli amici.
Fedele Manicone ha conosciuto la guerra da bambino e ha dispensato di racconti, storie ed eleganza generazioni di materani calcando la scena del bancone bar gelateria pasticceria “Caffè Biancaneve” dal lontano 1956 insieme alla moglie Nunziatina Moliterni e i figli Angelo, Loredana e Piero.
Ai familiari di Fedele Manicone le condoglianze della redazione di SassiLive.it e del direttore responsabile Michele Capolupo.
I funerali si terranno mercoledì 9 marzo 2022 alle ore 10 nella chiesa di San Pio X. La salma è vegliata nel locale attiguo alla parrocchia.
Confcommercio Matera esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Fedele Manicone, storico barista della città di Matera, uno dei primi imprenditori legati al mondo dei pubblici esercizi della nostra città, maestro e precursore per le nuove generazioni.
Nelle foto Fedele Manicone e il bar Biancaneve in via Ridola (foto Archivio Vinciguerra)