Siglato questa mattina nella sede Infopoint Zona Franca Matera l’accordo di collaborazione tra Tecnopolis Parco scientifico e tecnologico e l’associazione Zona Franca Matera.
Hanno firmato il documento Annamaria Annicchiarico, direttore generale e amministratore di Tecnopolis PST e Nino Liantonio per l’associazione Zona Franca Matera.
L’accordo risponde all’esigenza di una rigenerazione produttiva del Made in Matera al servizio delle imprese e della formazione scolastica e professionale e di un interfacciamento con le pubbliche amministrazioni lucane.
ç’Associazione Zona Franca Matera nell’ambito della programmazione delle nuove attività, in continuità con l’impegno sulla promozione del made in Matera e lo sviluppo di nuovi investimenti agevolati nella Zes unica, intende avvalersi della collaborazione di Tecnopolis scarl di Valenzano unico incubatore di imprese certificato dal Ministero delle imprese e del Made in Italy nel territorio, impegnata nel trasferimento tecnologico e nel supporto alle imprese. Per questo motivo ZFM zes Sud metterà a disposizione il suo info point con la dotazione di risorse umane, relazionali e tecniche per sviluppare nuovi progetti e inserirsi in progetti in itinere. La necessità è quella di affiancare e ripopolare il tessuto imprenditoriale del Paip che potrà avvalersi del supporto qualificato e autorevole di Tecnopolis dice il presidente Nino Liantonio che l’Associazione ha individuato per la sua pluriennale esperienza. L’amministratore unico Annamaria Annicchiarico dal canto suo ha accolto con interesse e convinzione la proposta di partenariato che ritiene strategica e auspicio di sviluppi importanti per Matera e per la Basilicata. Tutto ciò afferma Giampiero De Meo rs di Zfm per consolidare l’Ecosistema Paip per il consolidare il Polo regionale materano della formazione superiore e integrata orientato ai nuovi fabbisogni delle imprese e al servizio dei giovani e delle scuole del territorio.
Di seguito il testo integrale del protocollo d’intesa.
ACCORDO DI COLLABORAZIONE
Premesso che:
Tecnopolis, il Parco Scientifico e Tecnologico della Università di Bari con sede legale in Valenzano, ha come obiettivi statutari il sostenere, rafforzare e promuovere un polo di infrastrutture e servizi attrattivo per le organizzazioni produttive in generale e in particolare per le iniziative imprenditoriali basate sui risultati della ricerca (spin off) generati dalle istituzioni di ricerca e dalla stessa Università di Bari, per accompagnarle nei percorsi di sviluppo e innovazione, anche ponendo a reddito il patrimonio immobiliare del Parco e fornendo servizi di facility management e logistica attrezzata;
TECNOPOLIS intende ampliare e rafforzare la collaborazione, l’interazione e le sinergie tra i diversi attori nazionali, internazionali e locali – appartenenti ai sistemi economico-finanziario, della ricerca e della produzione – nonché con i Centri di Competenza, i Distretti tecnologici, i Consorzi e gli organismi partecipati dall’Università di Bari e di altre università italiane e straniere;
è impegnata nel promuovere la diffusione dell’innovazione attraverso il trasferimento e la valorizzazione dei risultati della ricerca universitaria a favore dei sistemi produttivi locali e delle imprese del territorio;
favorisce la creazione di nuove imprese e di spin-off universitari attraverso le opportunità offerte dai servizi di incubatore;
intende aprirsi maggiormente alle istanze del territorio regionale, nazionale e internazionale, promuovendo collaborazioni strategiche a lungo e medio termine che abbiano l’obiettivo di generare idee, di organizzare con partner privati e istituzionali; la gestione dei servizi tecnologici, logistici e reali;
ha fra le proprie finalità statutarie la progettazione e la realizzazione di corsi di formazione e riqualificazione professionale; Master e Corsi di Alta Formazione; Corsi di Aggiornamento e di Formazione dei Formatori;
opera per promuovere il rispetto della legalità e della diversità di genere; organizza progetti interculturali, progetti finalizzati a migliorare i processi comunicativi ed i rapporti interpersonali tra i docenti, tra questi e gli studenti; progetta ed organizza seminari, stage, tirocini; progetti di ricerca relativi alle attività didattiche innovative e integrative a compendio della formazione accademico-professionale degli studenti anche al fine di fornire loro l’opportunità di una migliore conoscenza del mercato del lavoro regionale, nazionale e internazionale.
ASSOCIAZIONE ZONA FRANCA MATERA nata nel 2008 per promuovere la Zona Franca Urbana di Matera così come riconosciuta e perimetrata con Deliberazione Cipe 14/2009 ha svolto un’azione di promozione della Zes lucana redigendo una prima proposta di piano strategico per la Zes Regione Basilicata, ha nelle sue finalità quelle della formazione, studio e ricerca e promozione di eventi finalizzati allo sviluppo di una cultura imprenditoriale e dei servizi alle imprese anche attraverso collaborazioni e cooperazione transnazionale
Gestisce un info point a supporto delle imprese e dei professionisti per progetti agevolati e finanziati con fondi pubblici Pnrr Zes Unica Cer Fesr Fse
Tutto ciò premesso
tra
TECNOPOLIS Parco Scientifico e Tecnologico scarl, P. IVA n. 06848450729, con sede legale in Valenzano, strada provinciale per Casamassima Km 3, rappresentato dal suo legale rappresentante nella persona dell’Amministratore Unico dott.ssa Annamaria Annicchiarico
e
ASSOCIAZIONE ZONA FRANCA MATERA CF P.IVA n. 93043960777 con sede legale in MATERA VIA GIARDINELLE 4/6 , qui rappresentata dal suo Legale Rappresentante, presidente dott. Gaetano Liantonio
con la presente scrittura privata redatta in duplice copia si conviene e si stipula quanto segue:
Articolo 1 – Finalità della convenzione
Le parti convengono che
1.1. attraverso la definizione di progetti condivisi di partnership, in cui ricerca, innovazione e formazione siano strettamente legate al contesto economico e produttivo territoriale, si possano realizzare le sinergie necessarie in grado di generare le eccellenze nelle aree della ricerca, della cultura, della didattica, della formazione anche in termini di generazione di servizi e prodotti innovativi;
1.2. l’attuazione e l’organizzazione di progetti nelle aree della innovazione per la cultura, didattica, ricerca e formazione può essere facilitata anche attraverso la partecipazione a progetti regionali, nazionali, europei e internazionali,e che tale procedura rappresenta un asset strategico nelle politiche di posizionamento delle predette istituzioni e che le stesse si propongono di individuare azioni comuni nella definizione di network di rapporti a livello regionale, nazionale ed internazionale e nell’organizzazione di eventi istituzionali di promozione delle aree di interesse anche con il pieno coinvolgimento della imprenditoria a livello locale;
1.3. sia utile individuare nuovi modelli e strategie che consentano di rafforzare il legame con il territorio, anche in termini sociali e culturali, attraverso la sperimentazione di nuove forme di comunicazione e diffusione di conoscenze ed esperienze ad elevato contenuto tecnologico all’interno del tessuto sociale locale.
Articolo 2- Oggetto della collaborazione
2.1. Tecnopolis dichiara la propria disponibilità ad offrire l’utilizzo delle proprie strutture (auditorium, sale per le conferenze, aule per la formazione, laboratori didattici, docenti e tecnici specializzati) a sostegno delle attività che saranno svolte in collaborazione con i partner di cui al presente accordo di collaborazione:
– l’organizzazione di Corsi di Formazione Professionale, di Corsi di Alta Formazione e di Master;
– l’organizzazione di convegni, seminari e dibattiti sulle tematiche di cui alle premesse del presente accordo;
– lo svolgimento di stage presso le proprie strutture o quelle delle aziende ospiti nel Parco;
– di quant’altro non previsto nel presente accordo ma che sarà oggetto di programmazione annuale tra i partner.
2.2 ZONA FRANCA MATERA dichiara la propria disponibilità ad offrire supporto logistico e collaborazione professionale per il supporto alle iniziative di Tecnopolis e a programmare pianificare e progettare nuove iniziative di sviluppo con il coinvolgimento di imprese enti e istituzioni del territorio lucano
Tutte le attività, infatti, saranno pianificate annualmente e subordinate alla stipula di appositi accordi in cui verranno definite modalità e condizioni, anche economiche, per l’organizzazione delle stesse. Si darà attuazione alle attività programmate solo quando sarà accertata che ogni attività ha la piena copertura della spesa preventivata.
Articolo 3 – Durata, rinnovo e disdetta
3.1. La presente convenzione ha durata di 3 (tre) anni a partire dalla data di stipula e potrà essere rinnovata alla scadenza per pari periodi tramite scambio di lettera fra le parti. L’eventuale disdetta di una delle parti dovrà essere comunicata all’altra parte con lettera raccomandata o PEC, con un preavviso di almeno sei mesi.
Articolo 4– Accesso alle strutture ed utilizzo di attrezzature
4.1. Qualora si rendesse necessario Tecnopolis potrà consentire al personale incaricato dai Partner dello svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione l’accesso alle proprie strutture di volta in volta individuate, nonché l’utilizzo eventuale di proprie attrezzature, nel rispetto delle disposizioni di legge e dei regolamenti vigenti nelle stesse ed in conformità con le norme di protezione, di sicurezza e sanitarie ivi applicate, previa stipula di apposito accordo in tal senso.
4.2. Il personale di ciascuna delle parti contraenti che, in virtù della presente convenzione e del relativo accordo in attuazione della stessa, ha diritto di accesso alle strutture ed alle apparecchiature dell’altra parte, è civilmente responsabile dei danni causati a terzi nell’esercizio della propria attività. Ciascuna parte garantisce la copertura assicurativa del proprio personale sia in relazione agli infortuni che ai danni derivanti da responsabilità civile.
4.3. Il personale di ciascuna parte contraente non potrà utilizzare le attrezzature di cui dispone l’altra parte senza preventiva autorizzazione dei soggetti responsabili.
Articolo 5 – Utilizzo dei segni distintivi delle parti
5.1. La collaborazione di cui alla presente convenzione autorizza i partner a poter utilizzare i rispettivi loghi in sede di organizzazione delle attività che saranno concordate tra le stesse (manifesti, locandine, siti web, campagne di informazione ed altre attività pertinenti agli accordi in partnership); la stessa non conferisce alle parti alcun diritto automatico di usare per scopi pubblicitari, o per qualsiasi altra attività promozionale, alcun nome, marchio, o altro segno distintivo dell’altra parte (incluse abbreviazioni), salvo che le parti non abbiano concordato diversamente.
Articolo 6 – Riservatezza
6.1. Nel rispetto della normativa in materia di proprietà intellettuale, le parti riconoscono il carattere riservato di qualsiasi informazione confidenziale scambiata in esecuzione del presente accordo e conseguentemente si impegnano a:
-non rivelare a terzi, né in tutto né in parte, direttamente o indirettamente, in qualsivoglia forma, qualsiasi informazione confidenziale trasmessa loro dall’altra parte;
– non utilizzare né in tutto né in parte, direttamente o indirettamente, qualsiasi informazione confidenziale
trasmessa loro dall’altra parte per fini diversi da quanto previsto dal presente accordo.
6.2. Le parti si impegnano a segnalare, di volta in volta, le informazioni da considerarsi confidenziali; le stesse informazioni verranno comunicate unicamente a coloro che oggettivamente necessitino di acquisirne conoscenza per gli scopi della presente collaborazione e che abbiano a loro volta previamente assunto un obbligo di riservatezza conforme alle previsioni del presente accordo.
6.3. Le parti si danno reciprocamente atto che in nessun caso potranno essere considerate informazioni confidenziali quelle informazioni per le quali possa essere fornita prova che al momento della comunicazione siano generalmente note o facilmente accessibili agli esperti ed agli operatori del settore, o lo diventino successivamente per scelta del titolare senza che la parte che ne è venuta a conoscenza abbia violato il presente accordo.
Articolo 7– Controversie
7.1. Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi vertenza che possa nascere dalla interpretazione o esecuzione della presente convenzione.
7.2. Nel caso in cui non sia possibile raggiungere in questo modo l’accordo, le parti indicano il foro esclusivamente di Bari quale foro competente per qualunque controversia inerente la validità, l’interpretazione l’esecuzione o la risoluzione della presente convenzione.
Articolo 8 – Registrazione e spese
8.1. La presente convenzione è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 5, primo comma D.P.R. 26.4.1986, n. 131 ed art. 4, Tariffa Parte Seconda allegata al medesimo decreto. Tutte le relative spese, compreso il bollo, sono a carico delle parti in misura paritaria.
8.2. Per tutto quanto non espressamente indicato nella presente convenzione, restano ferme le disposizioni previste dalle norme vigenti in materia, in quanto compatibili.
Letto, visto e sottoscritto.
Per TECNOPOLIS L’Amministratore Unico Dr.ssa Annamaria Annicchiarico
Per ZONA FRANCA MATERA IL Legale Rappresentante Dottor Gaetano Liantonio
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La foto dell’incontro per la sigla dell’accordo tra Tecnopolis PST e Zona Franca Matera (foto www.SassiLive.it)