“Sono oltre cinquemila i migranti assunti regolarmente nel comparto agricolo in provincia di Potenza. Sono in prevalenza rumeni, mentre nel settore zootecnico circa 500 indiani portano avanti la gestione delle imprese lattiero casearie e degli allevamenti. Ovviamente a fine anno saranno molti di più per consolidare ed estendere il dato del 2015. L”anno scorso hanno lavorato oltre 25 mila migranti nell’Agroalimentare, solo nel Metapontino circa 14mila. Complessivamente nel 2016 saremo vicini ai 50mila tenendo conto del ciclo delle costruzioni e dell’assistenza agli anziani. Parliamo di uomini e donne immigrate, in parte residenti stabili, che partecipano concretamente alle attività ed ai servizi della regione. Occorre lavorare per l’applicazione dei contratti di lavoro, l’assicurazione previdenziale, il giusto salario in settori nevralgici. In questo quadro , e tenuto conto delle intenzioni del governo di modificare le normative derivanti dalla bossi/fini/napolitano, si rende necessario, anche per combattere il lavoro nero e rendere rapido il riconoscimento della protezione internazionale per i richiedenti asilo, adottare misure ragionevoli per incentivare il lavoro regolare e l’accoglienza”. Lo afferma Pietro Simonetti, Coordinamento politiche migranti Regione Basilicata.
Set 22