Situazione disperata alla Mythen. I lavoratori guidati dai rappresentanti sindacali di categoria FILCTEM CGIL, FEMCACISL, UILCEM UIL, sono in sciopero da tre giorni,con blocco di tutte le produzioni e del materiale in uscita.
Lo sciopero è scaturito dalla ormai insopportabile situazione di arretrato nella elargizione delle spettanze dovute. Infatti, nonostante lo stabilimento produca in modo costante, una pesante situazione finanziaria ha determinato il cumulo di tre mensilità di stipendio (i lavoratori devono ancora percepire lo stipendio di Ottobre 2012) più altre spettanze contrattuali maturate e non corrisposte da oltre un anno (indennità di mensa, ratei Fonchim, Fasie).
Dopo la pausa natalizia,constatata l’ennesima mancanza di rispetto degli accordi sottoscritti in sede regionale il 26 novembre u.s., i lavoratori in modo compatto ed unito, insieme alle RSU ed alle OO.SS di categoria si sono rifiutati di far ripartire gli impianti di produzione se prima non vengano saldate le spettanze pregresse.
La Mythen occupa circa 70 dipendenti diretti più almeno una trentina di indotto.
Forte è il rischio di chiusura se non intervengono nuovi capitali e/o nuovi soci nella compagine societaria.
Da lunedì 14 gennaio i sindacati chiederanno l’ennesimo intervento del Prefetto di Matera e della Regione per mettere in campo con ogni forza tutti i tentativi per scongiurare l’’ennesima chiusura nel paesaggio “lunare” della Valbasento.
Mega Fernando Filctem Cgil
Laviero Francesco Uilcem UIL
Casaletto Gerardo