A distanza di più di un mese e mezzo dalla richiesta di incontro congiunta Filcams Cgil, Uiltucs Uil e Confapi Matera, permane il silenzio assordante del Sindaco di Matera su diverse problematiche afferenti il servizio di sosta e parcheggio nella città, in affidamento a Sisas Service, con riguardo soprattutto alla salvaguardia dei posti di lavoro.
Nel frattempo, dopo che come sindacato abbiamo evitato si determinassero dei licenziamenti, con la revoca dell’avviata procedura di mobilità e la stipula di un accordo di cassa integrazione in deroga per l’ultimo trimestre 2016, Sisas Service ha riavviato una seconda procedura di mobilità, dichiarando un esubero di 8 posteggiatori su 12 operativi ed un organico complessivo di 17 unità.
Potrebbe sembrare un paradosso: aumenta il volume di traffico; aumenta in modo significativo il fabbisogno di sosta e parcheggi; aumenta conseguentemente il complessivo volume di servizi e la società che ha in affidamento la gestione del servizio, all’opposto, denuncia il cumularsi di uno squilibrio economico e dichiara un pesante esubero strutturale di manodopera.
Di fronte a questa grave situazione, Filcams Cgil e Uiltucs Uil dichiarano lo stato di agitazione di tutte le maestranze della Sisas e si riservano di attivare ogni altra opportuna iniziativa sindacale fino alla proclamazione dello sciopero.
Al contempo, Filcams Cgil Uiltucs Uil reiterano la richiesta di un incontro urgente al sindaco, per effettuare un esame approfondito delle criticità in essere ed individuare ogni possibile e legittima soluzione utile a restituire dignità e serenità ai lavoratori, oltreché provare a migliorare la gestione del traffico nel centro cittadino, anche attraverso il potenziamento ed una maggiore efficienza ed efficacia del servizio di sosta e di parcheggio.
Angelo Vaccaro di Filcams Cgil e Filippo Viggiano di Uiltucs Uil