Mercoledi 22 gennaio 2025 alle ore 10,30 nella sede del sindacato Sifus a Melfi in via D’Annunzio 1 e alle ore 16,30 nella sala convegni dell’l’Hotel 407 a Grassano Scalo è in programma un incontro con il segretario generale del Sifus, Maurizio Grosso con i dirigenti lucani, gli operai forestali ed ex Saap per sollecitare le cause di massa contro l’abuso dei contratti a termine ai sensi della Legge 166/2024 allo scopo di spingere il governo lucano ad adottare contratti a tempo indeterminato per i suddetti lavoratori in forza al Consorzio di Bonifica della Basilicata.
il Segretario Regionale Domenico Sodo dichiara: “Invito lavoratrici e lavoratori forestali e Saap della Basilicata ad una partecipazione corposa finalizzata anche per divulgare ad altri il progetto del nostro Sindacato che progressivamente ha preso forma in Basilicata; ricordo che quando siamo partiti nel 2023 nessuno credeva, compreso le sigle dei Confederali, che un giorno avremmo parlato di Stabilizzazione in Basilicata, nonostante portavamo ai tavoli delle discussioni l’esempio concreto e tangibile dei Lavoratori Siciliani che stavano già ottenendo ottimi risultati con Sentenze della Cassazione sull’uso continuato dei contratti a termine. Più volte abbiamo sostenuto negli incontri che la Basilicata merita più attenzione nel comparto forestale ed ambientale, soprattutto per contrastare il dissesto idrogeologico e che la mano d’opera dei lavoratori forestali rappresenta una soluzione concreta. Oggi invece, c’è anche una Legge Nazionale che va incontro a tanti lavoratori costretti al precariato a vita perchè considerati sempre una categoria da rinviare a soluzioni occupazionali in barba anche allo spopolamento emorragico, ancora privo di soluzioni. Questa opportunità delle cause di massa contro l’uso continuato dei contratti a termine può rivelarsi risolutiva e congeniale per un cambio epocale in Lucania che possa garantire stabilità lavorativa e serenità a tante famiglie costrette a lavorare solo 6 mesi l’anno e non 365 giorni. Pertanto invito ancora a seguirci perchè la nostra visione sul futuro dei lavoratori forestali ed ex Saap è chiara e che porterà tutti ad una condizione lavorativa più dignitosa”.