Sottoscritto questa mattina dal responsabile della Protezione Civile regionale, Donato Viggiano, e dai presidenti degli Ordini professionali degli Ingegneri di Matera e Potenza, Mario Maragno ed Egidio Comodo, un Accordo di collaborazione tra Protezione Civile regionale e Ordini provinciali degli Ingegneri.
L’accordo ha l’obiettivo di promuovere in forma organica le tematiche di reciproco interesse in materia di protezione civile, con particolare riferimento agli aspetti tecnici legati alle fasi di previsione e prevenzione nonché di gestione e superamento delle emergenze, garantendo una funzione di coordinamento affinché tutte le iniziative, individuali o associative, si svolgano in maniera sempre più qualificata e armonizzata, avendo come obiettivo la sicurezza dei cittadini e del territorio.
Gli ordini professionali, ai sensi della Legge 225/92, sono componenti del Sistema di Protezione Civile e pertanto concorrono all’espletamento delle attività ad esso relative.
L’accordo promuove la costituzione di elenchi di tecnici disponibili a partecipare, in forma volontaria e gratuita, alle attività di sopralluogo per rilevamento del danno come pure alle valutazioni di agibilità di edifici ed infrastrutture coinvolte in eventi calamitosi naturali e/o antropici.
Prevista inoltre la promozione di formazione di expertise tecniche multisettoriali, prontamente disponibili in caso di emergenza, come pure l’organizzazione congiunta di iniziative informative, corsi di formazione, convegni su temi di interesse congiunto.
“Un’intesa”, sottolinea Mario Maragno, “che vuole testimoniare ancora una volta il ruolo di supporto che gli Ordini degli Ingegneri di Basilicata intendono svolgere nei confronti degli organismi istituzionali, in particolare su tematiche legate alla cultura della prevenzione, nella consapevolezza di dover affrontare al meglio i difficili momenti di un evento calamitoso”.
“La sottoscrizione di questo protocollo suggella un impegno che gli Ordini degli Ingegneri portano avanti da tempo”, ha aggiunto Egidio Comodo, “rendere disponibile e accessibile alla collettività esperienze acquisite, conoscenze, e competenze rende tangibile il servizio che la nostra professione deve svolgere specie nei momenti di grande recessione e di particolare emergenza. Questa è anche la strategia migliore per valorizzare la nostra professione”.
“Il rafforzamento del sistema regionale di protezione Civile, attraverso l’aumento delle sinergie con tutte le sue articolazioni” ha dichiarato l’assessore Nicola Benedetto “è condizione essenziale per rendere sempre più efficienti ed organizzate le attività di mitigazione, di previsione e di tutela dei cittadini dai rischi connessi alle calamità naturali ed antropiche”.