Cosa fare dopo il diploma? La scelta di un percorso universitario oppure un Corso ITS. Il Ministero della Pubblica Istruzione insieme al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ed al Ministero dello Sviluppo Economico, con il DPCM del 25/01/2008 ha istituito gli “ITS” – Istituti Tecnici Superiori: scuole professionalizzanti post diploma ideate per formare figure professionali dotate di un’alta specializzazione tecnologica in grado di consentire loro un inserimento qualificato nel mondo del lavoro.
Gli ITS nascono come valore aggiunto e fattore competitivo nell’economia del Paese, realizzando, sulla base di reali esigenze formative e di innovazione espresse dal mondo del lavoro, percorsi biennali post diploma per la formazione di tecnici in grado di inserirsi nei settori strategici del sistema economico-produttivo territoriale, portando nelle imprese competenze altamente specialistiche e capacità d’innovazione.
I Corsi ITS sono aperti a chiunque sia in possesso di un diploma di Scuola Secondaria Superiore, con adeguate conoscenze di lingua inglese e competenze informatiche, senza limiti di età e provenienza. Una nuova visione di istruzione la cui parola chiave è “acquisire competenze”. I corsi si articolano in 4 semestri, per la durata di n. 2000 ore di cui 800 di stage che può essere svolto anche all’estero; le attività si svolgono con una didattica laboratoriale ed almeno il 50% dei docenti proviene dal mondo del lavoro.
Al termine, il MIUR rilascia un Diploma di Tecnico Superiore con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro Europeo delle qualifiche.
Secondo l’ultimo monitoraggio INDIRE sui risultati del Sistema ITS, a livello nazionale l’82,5% dei diplomati ITS trova occupazione entro 12 mesi.
Risultato assolutamente positivo considerato gli alti tassi di disoccupazione che riguardano in particolare i giovani.
I Corsi ITS possono essere realizzati solamente dalle Fondazioni ITS (Fondazioni di partecipazione di natura privata, con riconoscimento giuridico da parte della Prefettura). In Italia le Fondazioni ITS sono 98, suddivise in 6 diversi Ambiti tecnologici.
Relativamente all’ambito Agroalimentare, 14 Fondazioni aderiscono alla Rete Nazionale “AgrITS” di cui ha il coordinamento la Fondazione ITS Agroalimentare Puglia. Ormai da diversi anni, non lontano dai confini della Basilicata, la Fondazione ITS Pugliese garantisce un offerta formativa che si basa su reali esigenze rilevate dalle imprese del comparto, pugliesi e non.
Per il biennio 2018-2020 l’offerta formativa della Fondazione ITS Agroalimentare Puglia prevede i seguenti n. 5 Corsi:
1) Tecnico Superiore per l’innovazione della blockchain nei sistemi di tracciabilità delle filiere agroalimentari (Locorotondo (BA);
2) Tecnico Superiore e-commerce manager nel settore agroalimentare (Rutigliano (BA);
3) Tecnico Superiore responsabile delle vendite e promozione dei prodotti enogastronomici del territorio, ( Barletta (BAT);
4) Tecnico Superiore in marketing digitale delle imprese agroalimentari (Ostuni (BR);
5) Tecnico Superiore in agricoltura di precisione e gestione sostenibile delle filiere ortofrutticole 4.0, (Cerignola (FG).
Dettagli in merito ad articolazione didattica, selezione e scadenza per la presentazione delle domande sono disponibili sul sito web www.itsagroalimentarepuglia.it.
La completa offerta formativa ITS a livello nazionale sul sito web www.sistemaits.it.