Un progetto complesso e di ampio respiro, definito in funzione dei bisogni di crescita e d’innovazione del territorio murgiano, funzionale allo sviluppo professionale dei giovani e dei manager lucani e alla generazione di nuove opportunità imprenditoriali.
Quello messo a punto da Camera di Commercio di Matera, Confindustria Basilicata e School of Management dell’Università LUM Jean Monnet è un progetto nuovo e che apre il panorama dell’alta formazione in una parte del territorio regionale in forte sviluppo.
Nello specifico, reti d’impresa, processi d’internazionalizzazione, governo dei costi e delle procedure di ristrutturazione aziendale, attività a supporto dello sviluppo dell’offerta culturale e turistica, percorsi di sostenibilità territoriale, sono le principali aree tematiche dell’offerta di alta formazione individuate dalle tre Istituzioni partner.
I corsi di alta formazione, della durata di 60/90 ore, e i master universitari, della durata complessiva di 1500 ore, avranno luogo presso la sede della Camera di Commercio di Matera, mentre sul piano organizzativo la segreteria è affidata all’azienda speciale Cesp dell’ente camerale e alla LUM School of Management.
La Scuola di Alta Formazione dell’Università LUM Jean Monnet si profila come una delle più importanti realtà di questo tipo nel Centro-Sud Italia: 16 Master, 40 Corsi di Alta Formazione e di Specializzazione, una Summer School per imprenditori e professionisti, una School of Business English in partnership con la Oxford Brookes University di Oxford e la Loyola University di Chicago, 250 partner tra Istituzioni e aziende di livello nazionale ed internazionale, 180 docenti, più di 2.900 partecipanti alle attività formative nello scorso Anno Accademico.
Francesco Manfredi, Direttore della Lum School of Management e Pro-Rettore alla Formazione Manageriale Postgraduate dell’Università, sottolinea che “la Scuola è un’opportunità importante per questo territorio e questo territorio ricco di intelligenze, di professionalità e di voglia di fare e di fare bene è un’opportunità importante per noi. Lo conferma la sensibilità dimostrata dalla Camera di Commercio di Matera e da Confindustria di Basilicata. Si lavorerà a un progetto area murgiana che abbiamo voluto imperniare su tre concetti: la creatività, la creazione e l’azione manageriale. L’attenzione per la formazione manageriale deriva dal fatto che è ormai evidente che la sfida principale che gli imprenditori, i manager, i dirigenti pubblici hanno oggi dinnanzi è quella di pensare e proporre nuovi modelli organizzativi e gestionali per le loro aziende, basati su assunti innovativi riguardo alle relazioni ed ai comportamenti umani: si possono pensare e proporre sistemi ed organizzazioni più efficienti facendo leva sulla parte migliore delle persone anziché tentando di ottimizzare la peggiore.
Tutto questo perché oggi nessuno può illudersi che basti fare cose vecchie in modo nuovo, oppure cose nuove in modo vecchio. Oggi le persone devono avere la motivazione e le capacità di portare le loro organizzazioni a fare cose nuove in modo nuovo.
Sarà per noi un onore essere al fianco degli imprenditori nella loro azione creativa, dei manager nella loro azione manageriale e dei giovani nei loro percorsi di apprendimento del saper creare e del saper agire.”
La coordinatrice operativa del progetto Area Murgiana è la dottoressa Antonella D’Ercole, che con una laurea all’Università LUM Jean Monnet ed una all’Università Cattolica, è entrata a far parte della squadra della LUM School of Management come Project Manager.
“Questo incarico è per me una soddisfazione, ma anche una responsabilità, doppia, sia per l’importanza del progetto che mi è stato affidato sia per il fatto che mira a valorizzare la mia città e la mia terra. La nostra squadra, composta da professionisti giovani ma con esperienze nazionali ed internazionali di alto profilo, proporrà, come già fatto in altri territori, percorsi di formazione e di affiancamento alle imprese e alle Istituzioni pubbliche che nei contenuti e nelle modalità di realizzazione si dimostreranno accessibili ed utili per valorizzarne il capitale umano. La nostra presenza nel Cesp dimostra inoltre la volontà di integrare e contaminare professionalità e realtà che già operano con ottimi frutti sul territorio.”
Nella foto il direttore della Lum School of Management Francesco Manfredi.