Il pienone della seconda domenica di luglio negli stabilimenti balneari del Metapontino con ombrelloni esauriti già alle ore 11, per non parlare dei parcheggi auto in buona parte introvabili già alle ore 10, ha attenuato gli echi del “bollettino di guerra” diffuso da Maratea da Legambiente. Per Paolo Fuina, punto di riferimento dei balneari della Fiba-Confesercenti (e non solo) – con la qualità dell’acqua lungo la costa ionico-metapontina non si scherza e pertanto non si possono e non si devono creare disinformazioni. Tutto il rispetto per il lavoro dell’equipe tecnica di Goletta Verde di Legambiente ma noi – aggiunge – facciamo riferimento a dati, in buona parte recenti (giugno), di fonte istituzionale, quella del Ministero della Salute sulla qualità delle acque che certificano, come nel caso della Foce Bradano, 150 metri (margine nord Metaponto) l’eccellenza dell’acqua. E il rappresentante della Fiba tira fuori tabelle, rilievi, dati così come è possibile verificare dal “portale acque” del Ministero. Solo a Metaponto l’analisi riguarda 9 aree adibite alla balneazione: Foce Basento 200 mt margine nord, Foce Basento 300 mt margine nord, Foce Bradano 1000 mt margine nord, Foce Bradano 150 mt margine nord, Foce Bradano 150 mt margine sud, Foce Bradano 1800 mt margine sud, Idrovora Metaponto 50 mt margine nord, Idrovora Metaponto 50 mt margine sud, Metaponto Lido. Sette sono le aree adibite a balneazione monitorate a Scanzano (Canale Bufaloria 100 mt margine nord e margine sud, Foce Agri 250 mt margine nord, Fiume Cavone 150 mt margine sud, Fiume Cavone 2000 mrt margine sud, Idrovora Scanzano 100 mt margine sud e margine nord) , ben 10 a Policoro (Canale Scolmatore a 50 mt margine nord e sud, Foce Agri 15500 mt margine sud, Foce Agri margine sud e nord, Idrovora Del Concio 50 mt margine nord e sud, Idrovora Torre Mozza 150 mt margine sud e nord, Policoro Lido Lato Nord) e tre a Nova Siri (Idrovora Nova Siri 150 mt margine nord; Idrovora Nova Siri 150 mt margine sud, Nova Siri Lido). Tutte le 29 aree monitorate dal Ministero hanno attestato di balneabilità con risultati positivi e non è casuale – si fa notare – la scelta del Ministero di intensificare l’indagine lungo i tratti alla foce dei fiumi per verificare gli scarichi a mare.
Noi i degli stabilimenti – continua il titolare del lido DomPablo, Foce Bradano – stiamo attentissimi e non solo alla qualità dell’acqua che è la prima risorsa ambientale ma ad ogni fattore, dalla pulizia della spiaggia, all’acqua delle docce e dei bagni, alle cucine. Questo non significa che non disconosciamo problemi che qui come lungo tutte le coste italiane pure ci sono ma non possiamo tollerare giudizi affrettati, magari frutto di pochi prelievi a campione, su inquinamenti a Nova Siri, Scanzano e persino in un tratto di Policoro che pure ha riottenuto la Bandiera Blu proprio di recente e proprio con il consenso di Legambiente. L’attenzione dei balneari è particolarmente rivolta ai fenomeni erosione costiera che lungo la fascia ionico-metapontina non si può considerare certamente “vinta” e alla manutenzione dell’ingente patrimonio boschivo che è collocato a ridosso dei lidi. Su entrambe le problematiche specie chi fa del mare un’impresa al servizio dell’utenza mostra grande impegno e rinnova la preoccupazione per i continui incendi che hanno già provocato danni consistenti (la stagione è solo all’inizio) ricordando come l’erosione ha già “mangiato” troppi chilometri di spiaggia.Come non si disconosce la criticità dell’insufficiente depurazione dei reflui e della inadeguatezza delle reti fognarie delle aree periferiche ai comuni che ospitano le spiagge. Solo che – avverte Fuina – non tolleriamo campagne di disinformazione che sono fortemente ingenerose rispetto al nostro lavoro e perché per noi il mare per famiglie e bambini, persone anziane o giovani si garantisce prima di ogni cosa con la qualità ambientale – il capodoglio avvistato qualche giorno fa è il migliore testimonial. E ne siamo orgogliosi perché è alla base del modello originale di “stabilimento-la propria casa al mare” per tutte le esigenze di vacanza.
