La Coldiretti di Basilicata accoglie positivamente la possibilità concessa ai Centri di Assistenza Agricola (CAA) di poter stampare e distribuire i passaporti bovini, ivi compresi i duplicati, compito fino ad oggi di esclusiva competenza dei Servizi Veterinari delle ASL.
L’autorizzazione deriva dall’applicazione del D.M. 31/01/2002 “Disposizioni in materia di funzionamento dell’anagrafe bovina” e dal Provvedimento del 26 maggio 2005, accordo tra i Ministeri alla Salute e quello delle Politiche Agricole.
Lo scopo è quello di rendere più celeri le operazioni di consegna e di alleggerire il lavoro dei Servizi Veterinari.
L’Anagrafe nazionale bovina, che contiene i dati dei passaporti, è un sistema di identificazione e registrazione degli animali che ha come obiettivo principale la tutela della salute pubblica e del patrimonio zootecnico, rappresentando la completa tracciabilità dell’animale da cui deriva l’etichettatura del prodotto, fonte di informazioni per il consumatore. Nella Banca Dati Regionale, collegata con quella Nazionale, accessibile via Internet anche dai cittadini, sono consultabili tutti i dati identificativi e la movimentazione sul territorio nazionale dei capi bovini e bufalini.
Nov 09