No pubblico, no giurie, no premi, no lezioni, no mentor, no coach, no investitori. Ci saranno solo le startup per discutere, conoscersi, confrontarsi nella speranza che possano nascere nuove partnership per far crescere il loro business. Da un’idea di Marco Meola in collaborazione con Heroes Meet in Maratea nasce Startup District Project, l’edizione zero del nuovo format che invita 11 startup a riunirsi per cercare di migliorare la propria azienda. Nell’ambito di Heroes Meet in Maratea, il primo festival euro-mediterraneo dedicato a innovazione e impresa che si terrà a Maratea dal 20 al 22 settembre, le startup selezionate parteciperanno a questo inedito laboratorio nell’obiettivo di creare uno Startup District.
Il format sperimentale nasce dalla consapevolezza che in Italia è difficile fare startup a causa di scarsi capitali di rischio, un mercato piccolo, poca propensione al rischio e poca predisposizione all’internazionalizzazione. Pertanto bisogna immaginare altre strade per far crescere le startup. In Italia storicamente hanno sempre funzionato i distretti. Ci sono intere filiere e catene di valore che girano attorno ai distretti e che hanno permesso alle nostre PMI di conquistare molte nicchie di mercati in giro per il mondo.
Ecco perché nasce Startup District, un esperimento miratoa uno scambio di idee e conoscenze tra le startup, senza la mediazione di investitori, per provare a costruire nuove collaborazioni, prodotti, possibili scambi azionari o semplicemente rapporti di cliente-fornitore.
A partecipare a questo primo format saranno 11 startupitaliane già presenti sul mercato con un prodotto/servizio,che si trovano già ad una fase avanzata e hanno un fatturato compreso tra 300K e 2M di Euro.Durante i tre giorni del festival si alterneranno sessioni di lavoro di mattina e di pomeriggioseguite da un moderatoreper ogni tematica: prodotto, design, marketing, tecnologie, modelli di business.
Nell’ambito di Heroes Meet in Maratea quest’anno dedicato al tema “Money Value”, le startup avranno la possibilità di confrontarsi tra loro durante le sessioni di lavoro, ma anche di trovare ispirazione grazie alle decine di incontri e speech che affolleranno il festival con speaker di livello internazionale e nelle occasioni di networkingimmerse in una cornice naturale mozzafiato.
Sarà lo Startup District allora la via per le giovani imprese italiane? Lo scopriremo a Heroes.