Ci aspetta sicuramente un autunno impegnativo perché dalla pandemia purtroppo ancora non siamo fuori. Per quello che riguarda la ripresa sicuramente i dati peggiori risalgono ai mesi più pesanti che abbiamo vissuto, aprile e maggio, momenti davvero difficili. A luglio e agosto i dati indicano una ripresa ma che questa sia duratura nell’autunno è tutto da vedere perché ci sono una serie di settori che sono stati pesantemente colpiti e in più siamo di fronte a un quadro internazionale che ci indica una situazione difficile”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, parlando con i giornalisti a Bari, a margine degli Stati generali della Cgil Puglia. “È chiaro – ha proseguito – che è il momento di decidere gli investimenti, è il momento non di pensare a che cosa succede fra due mesi ma è il momento di pensare a che cosa succede fra cinque o sei anni”.
“Noi – ha concluso – stiamo chiedendo che il Governo ci coinvolga”.
Set 03