Le organizzazione sindacali CGIL CISL e UIL comunicano che a seguito dell’ennesima risposta negativa da parte del Presidente del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto , Angelo Carriero, alle rappresentanze sindacali aziendali di CGIL, CISL e UIL, in merito al pagamento degli emolumenti arretrati dal mese di Settembre a tutt’oggi, i lavoratori fissi e avventizi del Consorzio proclamano lo stato di agitazione, con contestuale presidio presso la sede centrale dell’Ente, a partire da giovedì 12 dicembre 2013.
Le scriventi organizzazioni sindacali, chiedono agli organi politici locali e regionali, di porre termine alla situazione di prorogazio degli organi di governo dell’Ente in essere ormai da oltre sei anni, che ha prodotto accumulo di debiti con fornitori ed imprese, oltre alla incapacità di corrispondere ai propri dipendenti gli emolumenti dovuti.
E’ ormai il tempo di portare a compimento in maniera definitiva una riforma dei Consorzi di Bonifica in discussione da ormai troppi anni e procedere, senza esitazioni, al commissariamento del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto e ridare dignità ai lavoratori che quotidianamente prestano la loro attività sul territorio Consortile.
Dic 10