Se il “Rapporto dell’economia lucana per il 2013” lascia labilissimi margini di manovra rispetto alla ripresa, il presidente della Provincia di Matera sottolinea l’urgenza di agire subito.
“Il vicepresidente di Unioncamere, commentando i tragici dati sul pil locale, ha voluto lasciare aperta la porta alla ricrescita. Una possibilità che richiede investimenti in settori quali: capitale umano, esportazione e innovazione. Su quest’ultimo ritengo che abbiamo sprecato davvero troppo tempo – ha sottolineato il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella – e la prospettiva positiva si è assottigliata forse in maniera irreversibile. Mi riferisco all’Accordo di Programma tra la Regione Basilicata e l’ASI per la realizzazione della Cittadella dello Spazio e del Centro Interpretazione Dati sulla Osservazione della Terra (CIDOT). Sono trascorsi oltre quattro anni da una sottoscrizione che non si è tradotta in alcunché, nonostante le numerose sollecitazioni di questa Amministrazione, quando è la fase operativa quella di cui abbiamo bisogno per non perdere una occasione che non si ripeterà.”
“Diventare riferimento della cultura scientifica internazionale e offrire nel contempo prospettive occupazionali di rilievo è centrale per la sopravvivenza della nostra Basilicata. Un risultato così importante coincide con un progetto, ambizioso e decisivo, di rilancio del territorio per proiettarlo in una dimensione di reale sviluppo. Obiettivo che nelle condizioni di grandissima crisi che ha colpito la regione – ha evidenziato Stella – appare quanto mai strategico e assolutamente necessario.
Molteplici sono le possibilità che potrebbero sostanziare le innumerevoli speranze e appelli che il territorio quotidianamente non manca di farci pervenire, a maggior ragione occorre rafforzare e ampliare il centro materano di Murgia Terlecchia oggi. È necessario realizzare quanto presente nell’Accordo e liberare l’investimento complessivo di 24 milioni di euro a beneficio del territorio. Non ritengo più procrastinabile la realizzazione della Cittadella dello Spazio e del Centro Interpretazione Dati sulla Osservazione della Terra (CIDOT).”
“A questo significativo progetto – ha concluso il presidente Stella – è legato il futuro del tessuto imprenditoriale lucano, lo sviluppo di un nuovo tessuto produttivo, il rafforzamento di occasioni e strumenti per la promozione della cultura del sapere locale elevando e completando le tante eccellenze che abbiamo in situ e le altre prestate al mondo. Una dimensione complessiva di ripresa che moltiplicando le occasioni di sviluppo sosterrà, anche, le famiglie penalizzate come non mai e a rischio default, proprio come tutta la Basilicata.”