I rappresentanti sindacali di FAI Cisl, FLAI Cgil e FILBI Uil, Vincenzo Cavallo, Marcella Conese e Leonardo Barbalinardo. in una nota annunciano la mobilitazione dei lavoratori dopo l’interruzione delle trattative per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei Consorzi di Bonifica. Di seguito la nota integrale.
Dopo due giorni di negoziato serrato, a 18 mesi dalla scadenza del contratto nazionale, le Organizzazioni Sindacali Nazionali FLAI FAI FILBI hanno dovuto prendere atto dell’impossibilità di proseguire il confronto al tavolo delle trattative.
A fronte dell’ampia disponibilità dei sindacati a portare avanti la discussione per chiudere l’accordo in tempi rapidi, la contro parte SNEBI non ha saputo dare adeguate risposte all’insieme delle richieste presentate in piattaforma.
In particolare, le proposte di parte datoriale su salario, demansionamento, tutela dei lavoratori a tempo determinato, agibilità sindacale e disciplina dei licenziamenti sono state ritenute dall’intera delegazione sindacale insufficienti per il prosieguo della trattativa.
A fronte della interruzione della trattativa, Fai, Flai e Filbi hanno proclamato una giornata di sciopero per l’intera giornata di lavoro il 28 giugno 2016 nel corso della quale è prevista a partire dalle ore 8 un presidio davanti al cancello della sede centrale del consorzio di Bradano e Metaponto e, successivamente, a partire dalle ore 10 un presidio sotto il Palazzo del Governo nel corso del quale si chiederà a S.E. il Prefetto di incontrare rappresentanti dei lavoratori.
I rappresentanti sindacali di FAI Cisl, FLAI Cgil e FILBI Uil, Vincenzo Cavallo, Marcella Conese e Leonardo Barbalinardo.