“Apprendo con stupore della collocazione in cassa integrazione a zero ore del personale della società Luedi, che fornisce il service giornalistico e poligrafico alla società Eps (Edizioni Proposta sud), che pubblica l’edizione Basilicata del Quotidiano del sud”.
Lo sostiene il sindaco Raffaello de Ruggieri che aggiunge: “ La decisione di interrompere la regolare attività delle redazioni di Matera e Potenza e di far realizzare, come chiarisce un comunicato del Comitato di redazione, le pagine ad una società terza campana rappresenta un segnale significativo su cui occorre riflettere. Il danno che ne deriva, legato innanzitutto alla garanzia di pluralità dell’informazione e subito dopo ai posti di lavoro che si perdono, rappresenta un passo indietro nel contesto complessivo dell’informazione che non si può accettare.
Comprendo, in questo senso, l’appello dei dipendenti, giornalisti in primis, che chiedono un confronto con le parti istituzionali segnalando il ruolo svolto da una realtà che da 14 anni racconta il nostro territorio.
Sono convinto – aggiunge il sindaco – che mezzi di informazione come il Quotidiano del sud, impegnati ogni giorno attraverso il lavoro dei loro giornalisti, siano strumenti di crescita e sviluppo da difendere perché contribuiscono ad ampliare chiavi di lettura, con sguardo anche critico, e a mantenere alto il livello del confronto.
E’ per questo che rintengo fondamentale e urgente- conclude il sindaco – un confronto sindacale e istituzionale che garantisca la prosecuzione di questa esperienza importante e significativa, evitando meccanismi come quello della cassa integrazione a zero ore che mortifica i giornalisti e il personale e impoverisce la qualità dell’informazione”.
Di seguito la nota inviata dai giornalisti del Quotidiano del Sud delle redazioni di Matera e Potenza che da oggi sono senza lavoro a seguito della decisione della società editrice di affidare ad un’altra società il compito di realizzare le pagine del territorio lucano.
I dipendenti della Luedi, società che fornisce il service giornalistico e poligrafico alla società Edizioni Proposta Sud (Eps) per editare l’edizione “Basilicata” del Quotidiano del Sud esprimono profondo sdegno, rammarico e rabbia per la decisione unilaterale e improvvisa assunta dal commissario liquidatore della società di collocare la totalità del personale in cassa integrazione a zero ore a far data da oggi. Una decisione che, per altro, disattende gli impegni sottoscritti solo un mese fa al tavolo istituzionale con i sindacati e la Regione.
La comunicazione ufficiale da parte del liquidatore ha preceduto solo di qualche minuto l’amara sorpresa con cui i lavoratori hanno dovuto fare i conti, lunedì (oggi, ndr) mattina: l’inibizione all’accesso al sistema editoriale. Nonostante, avessimo ufficialmente comunicato la nostra disponibilità ad attenerci agli orari indicati dal liquidatore, fino alla convocazione di un nuovo tavolo regionale.
A dispetto di questo, la società Eps ha già provveduto ad assegnare la commessa del service per la realizzazione delle pagine a un’agenzia terza campana. Per tali motivi prendiamo la più netta distanza da quanto sarà pubblicato sull’edizione lucana del Quotidiano del Sud che sarà in edicola da domani.
La pluralità di un’informazione libera e attenta che fino ad oggi le redazioni di Potenza e Matera del Quotidiano della Basilicata hanno saputo garantire, guadagnandosi l’attenzione e il rispetto delle forze produttive lucane, viene messa in discussione dopo 14 anni per motivi poco trasparenti. Come risultato, non solo quello di colpire i lavoratori ma di mortificare un’intera comunità che si è confrontata e ha discusso al fianco del Quotidiano. Su questo una riflessione anche con le parti istituzionali della Regione non potrà in nessun modo essere evitata.
Vertenza Quotidiano del Sud, interrogazione parlamentare di Latronico
Un’interrogazione al presidente del Consiglio dei Ministri verrà presentata nelle prossimo ore dall’on. Cosimo Latronico (Cor) in merito alla decisione del commissario liquidatore di collocare in cassa integrazione a zero ore i dipendenti della Luedi “societa’ che fornisce il service giornalistico e poligrafico alla societa’ Edizioni Proposta Sud (Eps) per editare l’edizione ‘Basilicata’ del Quotidiano del Sud”. “Nell’esprimere solidarietà ai tanti giornalisti da anni impegnati quotidianamente nel delicato compito di raccontare quanto accade in regione, sento il dovere morale di fare il possibile affinchè venga garantito questo importante strumento di informazione. Chiederò al Presidente del Consiglio – conclude Latronico – di conoscere se e quali iniziative il governo intenda assumere al fine di convocare un tavolo di confronto con l’editore con l’obiettivo di consentire il prosieguo dell’attività dei giornalisti a vantaggio del pluralismo e della valorizzazione di tutte le sensibilità culturali presenti in questo Paese”.
Vertenza del “Quotidiano della Basilicata”, nota Associazione Stampa Basilicata.
E’ a dir poco deprecabile il comportamento del commissario liquidatore della società Luedi srl, che edita il Quotidiano del Sud, edizione Basilicata, che ha messo in cassa integrazione a zero ore giornalisti e poligrafici della testata lucana.
Tutto ciò disattendendo un accordo con i sindacati, e alla presenza della Regione, sottoscritto neanche due mesi fa. E’ quanto meno singolare che appena poche ore dopo la comunicazione della interruzione dell’attività della società Luedi, l’editore Eps (società committente del service a Luedi) avesse già trovato un’altra società a cui affidare le pagine lucana.
Un tempismo sospetto, considerata la lentezza con la quale, negli ultimi anni, l’editore ha centellinato le risposte relativamente a progetti di rilancio o sopravvivenza della redazione della Basilicata.
Siamo a fianco dei lavoratori per qualunque azione volessero mettere in campo. Nel frattempo abbiamo chiesto alla Fnsi (Federazione nazionale della stampa) di invitare la Presidenza del Consiglio dei Ministri ad attivare opportuni controlli per verificare la liceità dei comportamenti adottati e se esistano ancora le condizioni per erogare a Eps i previsti finanziamenti nazionali per l’editoria. Inoltre stiamo valutando, insieme ai nostri legali, la sussistenza di eventuali profili penali in una vicenda che perseguiremo in tutte le sedi giudiziarie.
Chiediamo che la Regione Basilicata faccia altrettanto e che metta in campo tutte le opportune iniziative, tra le quali la convocazione urgente di un tavolo vertenziale, affinché si eviti la chiusura di una testata che da quattordici anni racconta la Basilicata e i lucani, assicurando un fondamentale presidio di democrazia.
Vertenza del “Quotidiano della Basilicata”, nota Ordine dei Giornalisti Basilicata
L’Ordine dei giornalisti della Basilicata esprime solidarietà e vicinanza ai colleghi del Quotidiano del Sud inibiti nello svolgimento della loro attività professionale con un’azione che, per merito, forme e modalità, appare lesiva della dignità dei giornalisti e del loro lavoro. L’Odg auspica che non solo gli organismi della categoria, ma le istituzioni e la società della Basilicata sappiano dare una risposta forte e univoca che miri a tutelare la pluralità del sistema dell’informazione in Basilicata che è garanzia per la crescita regionale e fondamento del sistema democratico.
Vertenza del “Quotidiano della Basilicata”, nota Casagit
La Consulta Casagit di Basilicata e il presidente della Casagit, Daniele Cerrato, esprimono solidarietà nei confronti dei colleghi del Quotidiano del Sud, colpiti da una decisione grave e improvvisa, lesiva della loro dignità professionale. Si tratta dell’ennesimo colpo nei confronti del giornalismo lucano e della pluralità dell’informazione stessa. La Casagit sollecita un tavolo urgente con le istituzioni per una rapida risoluzione della questione, che restituisca ai colleghi l’importante ruolo svolto sinora nel panorama informativo regionale.
Vertenza Quotidiano, nota di Cosimo Muscaridola, segretario cittadino Pd Matera
Anche a nome del Direttivo del Circolo Pd di Matera esprimo tutta la nostra solidarietà e vicinanza ai giornalisti delle redazioni di Matera e Potenza del Quotidiano del Sud edizione Basilicata, dopo le vicende ultime che li hanno interessati. Si tratta di fatti di estrema gravità che vanno a ledere la professionalità di quanti sino ad oggi hanno contribuito a definire, nella pluralità delle voci, il panorama della stampa lucana. Apprendiamo di decisioni non concordate, che hanno impedito, in maniera unilaterale, il prosieguo della stessa attività giornalistica a chi, da oltre un decennio, contribuisce, con il suo lavoro, ad arricchire il panorama dell’offerta informativa regionale. Di fronte a quanto accaduto non possiamo non evidenziare tutto il nostro disappunto, la riprovazione nei confronti del gesto e delle modalità perseguite; perché quanto avvenuto non si configura come una delle vertenza lavorative che interessano il nostro territorio, ma, ripeto, per l’oggetto di attenzione e soprattutto per le modalità adoperate, che hanno messo fine alla collaborazione giornalistica dei lavoratori, si evidenzia come un fatto di estrema gravità. Nel prossimo futuro ci auguriamo che nuovi esiti possa avere questa incresciosa vicenda, portando alla definizione di scenari che possano assicurare la professionalità di tutti i soggetti.
Crisi Il Quotidiano del Sud. Tortorelli (CCIAA) auspica ripresa confronto
Il presidente di Unioncamere e della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, esprime “preoccupazione” per la situazione di difficoltà segnalata della redazione lucana del Quotidiano del Sud, dopo la decisione del commissario liquidatore di attivare la cassa integrazione a zero ore per i dipendenti. Tortorelli , nell’esprimere solidarietà ai giornalisti, auspica che nelle prossime ore si possa attivare un confronto fra le parti, per tutelare l’occupazione, attivare percorsi di rilancio, ed evitare che la Basilicata venga privata di una voce importante nel panorama dell’informazione territoriale.
Vertenza Quotidiano, Ugl: “Si ridia voce a Matera e Potenza”.
“La squallida e vergognosa vicenda del Quotidiano della Basilicata con le redazioni di Potenza e Matera che non potranno più lavorare per una decisione unilaterale del commissario liquidatore, è una forzatura alla democrazia ed alla sana notizia dove si mette a rischio cosi la pluralità dell’informazione in una regione come la Basilicata in cui da 14 anni il Quotidiano svolge un ruolo di pungolo continuo e di racconto fedele delle vicende della società lucana”. Lo affermano il segretario regionale dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi e il segretario dell’Ugl di Matera, Pino Giordano.
Per i sindacalisti, “è una decisione che non rispetta minimamente gli impegni sottoscritti pochi giorni fa’ al tavolo istituzionale con i sindacati e la Regione consegnando così di fatto ai lavoratori di dover fare i conti all’inibizione all’accesso al sistema editoriale. Certamente – proseguono Tancredi e Giordano – il service per la produzione del giornale affidato ad una società campana non potrà mai e poi mai assicurare e raccontare quella informazione locale per una regione come la Basilicata il quale Quotidiano, fino a ieri, rappresentava certamente un contributo notevole alla crescita non solo economica ma sociale e culturale. Vogliamo augurarci che si possano trovare delle soluzioni per tornare ad avere un ruolo per le grandi capacità, le qualità umane e professionali, per il lavoro dignitoso che hanno svolto tutti i dipendenti del giornale che da oggi sono praticamente senza lavoro. Il giornale – concludono i sindacalisti – viene scritto da chi non è presente sul territorio con tutti i controsensi che questo comporta. L’Ugl Basilicata dà la massima disponibilità affinché si componga un Tavolo istituzionale immediato nel quale tutte le parti raggiungano un’intesa che salvaguardi i livelli occupazionali e una delle voci democratiche del territorio poiché ciò che è successo a Il Quotidiano del Sud (Basilicata) ha dell’incredibile, é un vero e proprio atto di barbarie. I diritti dei lavoratori vanno tutelati, così come la possibilità di tanti giornalisti seri e appassionati di potersi esprimere liberamente. L’Ugl solidarizza incondizionatamente per tutti i dipendenti della Luedi colpiti indiscriminatamente e improvvisamente da questa inconsueta e sbagliata scelta imprenditoriale”.
Vertenza Quotidiano, nota segretario cittadino PD Potenza, Enzo Sarli
Il segretario cittadino del Pd di Potenza, Enzo Sarli, biasima l’incomprensibile ed inaccettabile decisione del commissario liquidatore della società “Luedi” di collocare in cassa integrazione a zero ore giornalisti e lavoratori del “Quotidiano del Sud- edizione Basilicata”, chiudendo le redazioni di Potenza e Matera di un giornale che da 14 anni a questa parte quotidianamente arricchisce pluralisticamente il panorama informativo lucano, alimentando dibattito e riflessione sullo sviluppo della Basilicata.
Sarli esprime la piena e totale solidarietà del Partito Democratico della città di Potenza a giornalisti e poligrafici del “Quotidiano del Sud- edizione Basilicata”, improvvidamente ed improvvisamente inibiti a svolgere la loro attività professionale, ed auspica un immediato ripristino di corrette relazioni sindacali nonché un risoluto intervento dei principali livelli istituzionali della città di Potenza e della Regione Basilicata per evitare la scomparsa di un’importante e consolidata voce del sistema informativo lucano o la sua trasformazione in una mera appendice coloniale.
Vertenza Quodiano del Sud: Sanchirico (IU), Non basta la solidarietà ai giornalisti e al personale
La gravità della “vicenda” de Il Quotidiano del Sud per tutti i suoi aspetti non si può risolvere in formali attestati di solidarietà. Tanto meno da parte politica ed istituzionale. Lo afferma Pietro Sanchirico, coordinatore regionale per la Basilicata di Italia Unica. La libertà di informazione e quindi di essere informati – aggiunge – non tollera che un’impresa si sbarazzi di giornalisti e personale che in 14 anni hanno svolto un lavoro importante, professionale e in piena autonomia, per rimpiazzarli con un’anonima agenzia di servizi come se si trattasse di un servizio qualsiasi. Ognuno per la propria responsabilità deve e può fare di più per ripristinare con la correttezza di comportamenti le condizioni di svolgere il delicato compito dell’informazione locale. Italia Unica farà la sua parte.
Il supporto di Confindustria Basilicata ai giornalisti della redazione de Il Quotidiano del Sud
Quello che ha contribuito a rendere la Basilicata maggiormente visibile sul territorio nazionale e nel panorama internazionale – afferma Michele Somma, presidente di Confindustria Basilicata – è anche frutto del lavoro che da anni le redazioni locali svolgono con impegno, professionalità e spirito di sacrificio. Un esempio di immediato impatto è l’eco mediatico che Matera ha avuto prima e dopo la nomina a Capitale europea della Cultura 2019, ottenuto grazie al coinvolgimento della collettività e quindi dell’intero territorio proprio attraverso la diffusione di notizie, curate dai giornalisti locali: il loro “lavoro di squadra” è andato al di là della redazione di appartenenza e di forme di concorrenza e ha creato, piuttosto, un network spontaneo di persone pronte a collaborare tra di loro».
Partendo da questa riflessione, Michele Somma ritiene sia importante ristabilire la solidità di quel network, che ad oggi vede venir meno le competenze dei giornalisti de “Il Quotidiano del Sud – edizione Basilicata”. «È necessario – continua Somma – aprire un dialogo finalizzato a individuare delle soluzioni durature per continuare a garantire un’informazione continua, precisa e capillare, perché è uno degli strumenti più efficaci per dare identità al territorio, al tessuto imprenditoriale, alle sue buone pratiche e ai processi di sviluppo, e per stimolare senso di appartenenza a questa regione. Non possiamo – conclude – fare a meno di una redazione giornalistica che da 14 anni lavora in questa direzione e Confindustria Basilicata, attraverso le auspicate forme di dialogo, è pronta a dare il giusto supporto per non rinunciare a quella fetta d’informazione offerta dal Quotidiano del Sud in Basilicata».